Una settimana dedicata a William Shakespeare per festeggiare l'anniversario della nascita del grande poeta e drammaturgo inglese che si presume sia nato il 23 aprile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 aprile 2005 22:21
Una settimana dedicata a William Shakespeare per festeggiare l'anniversario della nascita del grande poeta e drammaturgo inglese che si presume sia nato il 23 aprile

Firenze rende omaggio a Shakespeare. Una settimana ricca di eventi e iniziative originali per festeggiare l’anniversario della nascita del grande poeta e drammaturgo inglese, nato il intorno al 23 aprile del 1564, in Warwickshire. Sono previste mostre, conferenze, proiezioni di film, letture pubbliche di sonetti. I festeggiamenti, organizzati dal Comune di Firenze, in collaborazione con il British Institute, la Biblioteca nazionale centrale e il Gabinetto Vieusseux, si concentreranno nei giorni 23 e 24 aprile.

Intanto l’assessore alla cultura Simone Siliani ha fatto sapere che nel giorno del compleanno, l’Arengario di Palazzo Vecchio tornerà ad essere, come in passato, un luogo aperto alla città. Per l’occasione l’attore Amerigo Fontani leggerà alcuni fra i più celebri sonetti shakespeariani e la professoressa Ornella De Zordo parlerà del grande poeta. Il British Institute ha organizzato per venerdì 22, presso la biblioteca dell’istituto medesimo, una lettura pubblica integrale di 150 sonetti.

È prevista la presenza di un gruppo madrigale, di un suonatore di liuto e di un soprano. Per tutta la giornata il pubblico presente si cimenterà nella declamazione dei versi, alternandosi ai soci della biblioteca e di altri istituti fiorentini. “L’intento – ha sottolineato Silani- è quello di fare della giornata un evento cittadino, allargato a tutti”. Punto nevralgico dell’intera chermès è la mostra “I sonetti di Shakespeare a Firenze”, realizzata con la collaborazione della Biblioteca nazionale e del Gabinetto Vieusseux.

La mostra raccoglierà alcune edizioni dei sonetti pubblicate negli ultimi 400 anni, evidenziando la fortuna dell’opera presso il pubblico fiorentino e mostrando le diverse modalità in cui artisti e scrittori del XX secolo si accostano a questo genere poetico. Sarà inaugurata domani lunedì 18 aprile, presso la Biblioteca nazionale, alla presenza di Alessandro Serpieri, traduttore dei sonetti e tra i maggiori studiosi del grande drammaturgo inglese. Fra gli ospiti d’onore dell’interessante iniziativa Stephen Lloyd, Senior Curator della Galleria nazionale scozzese, invitato dall’ Istituto britannico per parlare della pittura di miniature nell’epoca di Elisabetta I.

La sua conferenza si terrà martedì 19 aprile alle ore 18, presso la biblioteca dell’istituto. I festeggiamenti non mancheranno di toccare infine anche il mondo del cinema: mercoledì 20 sarà infatti proiettato, in lingua originale, il film di Merchant/Ivory’s Shakepeare Wallah, cui seguirà, venerdì 22, una selezione di sonetti tratta dal film di Derek Barman The angelic conversation.

Sara Montesi

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