di Maria Cassi
Lo spettacolo, pensato per piccoli palcoscenici, ma anche per spazi teatrali insoliti, compresi veri e propri saloni da parrucchiere, nasce dalla reciproca curiosità di due attrici di lavorare insieme, affrontando con libertà un testo affascinante e insolito come quello dello scrittore svedese Lars Gustafsson.
Alessandra Bedino, Maria Cassi, Windy: tre donne. Insieme abbiamo lavorato a un comune progetto teatrale che ci ha messe in rapporto umano e artistico, in uno scambio reciproco di sentimenti, di sensazioni e creatività.
Abbiamo lavorato ad un testo letterario facendolo vivere in un ambito teatrale intimo, pacato, curioso, spesso comico e poetico. Proprio come attrice la regia mi affascina: terreno fertile, studio, ricerca continua per confrontarsi nel rapporto regista-attore, ma anche e soprattutto per imparare a conoscersi meglio interiormente. Windy racconta è uno spettacolo molto godibile che con grande garbo ci tiene attenti spettatori a un susseguirsi di ritmi, parole e musica in un’atmosfera tra leggerezza e femminililtà. Lars Gustafsson, nato nel 1936 in Svezia, vive a Austin, Texas, dove insegna Storia del pensiero europeo.
Poeta, filosofo, saggista, romanziere tra i più tradotti all’estero, è sui grandi temi esistenziali e filosofici che incentra la sua narrativa. Altri titoli pubblicati da Iperborea: Morte di un apicoltore, Preparativi di fuga, Il pomeriggio di un piastrellista, La vera storia del signor Arenander, Storia con cane, La clandestina.
