Via ai Laboratori di progettazione partecipata per piazza Ghiberti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 gennaio 2005 00:34
Via ai Laboratori di progettazione partecipata per piazza Ghiberti

Saranno i cittadini a dare il proprio contributo per la sistemazione di piazza Ghiberti, esprimendo preferenze, gusti, idee. I laboratori di progettazione partecipata, organizzati dall'assessorato alla partecipazione del Comune e presentati questa mattina dagli assessori alla partecipazione Cristina Bevilacqua e alle attività produttive Silvano Gori, insieme al vicepresidente del Quartiere 1 Alessandro Chelazzi, all'amministratore delegato della Firenze Parcheggi Piero Certosi e al presidente dell'Ordine degli architetti Riccardo Bartoloni, partiranno martedì 25 gennaio col primo appuntamento aperto che si terrà a partire dalle 21,00 presso la sala incontri dell'Ipab S.

Ambrogio in via Carducci 4. Lì si ritroveranno cittadini che abitano, lavorano e vivono nella zona di S. Ambrogio, associazioni, operatori economici per discutere e dare contributi concreti alla progettazione degli spazi. Le proposte saranno poi raccolte e valutate dai progettisti che prenderanno parte al concorso che sarà bandito il 1 marzo e che riguarda appunto la risistemazione della parte soprastante il parcheggio. Si tratta infatti di un concorso innovativo, aperto ai professionisti italiani e stranieri, ma in cui anche i cittadini potranno far pesare la loro opinione.

A bandirlo è la Firenze Parcheggi d'intesa con l'Amministrazione Comunale. La nuova piazza Ghiberti, grande come Santa Croce (circa 6mila metri quadrati), sarà un importante elemento di riqualificazione della zona oltre a offrire uno spazio rilevante per la socializzazione dei cittadini. Qui verrà ospitato il mercato delle Pulci di piazza dei Ciompi e sarà ricostruito anche l'edificio, demolito nel corso dei lavori per la costruzione del parcheggio sotterraneo, adiacente alla facoltà di Architettura.

I costi previsti ammontano a 2 milioni e mezzo di euro che saranno sostenuti dalla Firenze Parcheggi. Per quanto riguarda il concorso, l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua sottolinea la peculiarità del percorso scelto. "C'è una forte attesa da parte degli abitanti sul futuro dell'area - ha detto l'assessore - e quindi è necessario rispondere con indicazioni precise. Le linee guida che verranno definite dovranno recepire i contributi e i suggerimenti dei cittadini che verranno raccolti dal Laboratorio il quale a sua volta opererà in tre ambiti, quello della raccolta delle informazioni, quello della costituzione delle linee guida per progettisti e quello cosiddetto del «bilancio sociale», della verifica, perché a distanza di tempo vedremo come le innovazioni che riguardano la piazza hanno inciso".

Dal 31 gennaio al 4 febbraio si svolgerà anche il Laboratorio aperto alle Murate in piazza Madonna della Neve, dove sono previsti incontri tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Alle 20,00 il lunedì, mercoledì e venerdì, alle 15,00 il martedì e il giovedì. Per rafforzare la partecipazione all'interno della commissione giudicatrice sarà presente anche un esponente del Laboratorio che verificherà l'attinenza del progetto ai requisiti richiesti anche dai cittadini. Nella giuria saranno presenti anche un rappresentante del Comune e uno del consiglio di Quartiere 1, due della Firenze Parcheggi, uno dell'Ordine degli Architetti e uno dell'Ordine degli Ingegneri.

"Gli operatori, ad esempio quelli del Mercatino delle Pulci che lì verranno trasferiti - ha aggiunto Silvano Gori - potranno migliorare l'offerta ed avere una sistemazione qualitativamente superiore. Non solo. La nuova posizione del Mercato delle Pulci costituirà una nuova occasione di visita nei percorsi turistici della città." Per quanto riguarda il concorso, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, scatteranno i termini per le iscrizioni (dal 1° al 31 marzo) e per la consegna degli elaborati (entro il 31 maggio).

Il progetto vincitore sarà indicato entro il 31 luglio. Al primo classificato spetterà un premio di 12mila euro, al secondo di 6mila e al terzo di 4mila euro.

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