Tre serate - venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 gennaio, per i Motus

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 gennaio 2005 23:18
Tre serate - venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 gennaio, per i Motus

Una full immersion, tra ricerca filmica, fotografia e teatro, che il Teatro Studio di Scandicci dedica ai Motus, formazione tra le più originali ed estreme della sperimentazione dell'ultimo decennio, che hanno fatto del linguaggio e dell'immaginario trendy generazionale una vera e propria cifra stilistica.

In primis, tutte e tre le serate alle ore 20.00, nel foyer del teatro verrà proiettata la video installazione Schema di viaggio, un progetto che coincide con un vero e proprio viaggio itinerante nei luoghi pasoliniani, attraverso la periferia romana, ma anche attraverso il deserto.

L’installazione raccoglie ed espone molti dei materiali video accumulati dalla compagnia in due anni di ricerca. Un lungo percorso di lavoro che ha avuto una prima tappa nello spettacolo Come un cane senza padrone, che andrà in scena, tutte e tre le serate, alle ore 21.15. Si tratta di una rilettura filmico-teatrale di Petrolio di Pier Paolo Pasolini, un percorso sulle tracce del poeta di Casarsa che amava andare in giro di notte “... per la Tuscolana come un pazzo, per l’Appia come un cane senza padrone”.

La descrizione pasoliniana della periferia romana - un itinerario che va dai campi rom della Casilina, verso Corviale fino a Fiumicino e alle baracche di Ostia - si traduce nello spettacolo in una videoinstallazione a tre pannelli realizzata con lunghi piani-sequenza dai tre lati dalla macchina in corsa. Inoltre, una voce femminile (Emanuela Villagrossi) racconta l'incontro tra l’ingegnere Carlo e il cameriere Carmelo (interpretati da Dany Greggio e Franck Provvedi) e il sesso violento su un lercio prato di periferia che si trasforma in rivelazione tra senso del sacro e crudeltà.



Inoltre, ma solamente nelle serate di venerdì 21 e sabato 22 gennaio, dopo lo spettacolo Come un cane senza padrone verrà proiettato il film Splendid’s, un mediometraggio realizzato a distanza di quasi due anni dal debutto dell’omonimo spettacolo – tratto dal testo del 1948 di Jean Jenet – dopo una sua tournée italiana e europea che l’ha visto ambientato in più di cento diversi hotel. Data la forte impronta cinematografica del testo, che occhieggia al cinema classico americano, alla gangster story, al noir, i Motus ne hanno tratto una trasposizione filmica attenta a non snaturare troppo la natura teatrale della piéce.



INGRESSO LIBERO per l’installazione Schema di viaggio e per il film Splendid’s, Biglietto intero € 12 – ridotto € 10 e prenotazione è obbligatoria (055 757348) per lo spettacolo Come un cane senza padrone.

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