Giovedì 9 dicembre ore 21 primo appuntamento con il Caffè-scienza, incontro-dibattito aperto al pubblico sul tema: «Rifiuti domestici: tutta spazzatura?», organizzato dall’associazione Caffè-Scienza, dal servizio scientifico dell’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Istituto francese di Firenze presso il Caffè BZF (via Panicale 61r).
Animatore dell’incontro sarà il giornalista scientifico Emiliano Ricci.
Suoi ospiti: Jean-Henri Culerier (Fairtec, azienda per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti, Gargenville, Francia), Marie Descat (Sindacato nazionale del trattamento e della valorizzazione dei rifiuti domestici, Parigi, Francia), Walter Facciotto (vice direttore del Consorzio nazionale imballaggi, Milano), Rosanna Laraia (responsabile del Servizio rifiuti, Agenzia per la protezione dell’ambiente, Roma), Luciano Morselli (professore di chimica industriale, Università di Bologna) e Jean-Michel Vraux (Barisien, azienda per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti, Briey, Francia)
Caffè-scienza: che cos'è?
Un caffè-scienza è un incontro pubblico in cui si discute di un tema scientifico predefinito : alcuni ricercatori presentano l'argomento e poi interloquiscono con il pubblico; due gli scopi principali: diffondere un livello minimo di conoscenza su argomenti scientifici di attualità e permettere uno scambio di opinioni tra pubblico e ricercatori.
I primi caffè-scienza sono nati a Parigi e Lione nel ‘97, e poi si sono estesi in Inghilterra, Argentina, Brasile, Dinamarca, ecc.
Pablo Jensen, animatore del caffe'-scienza di Lione ha definito il caffè-scienza per il libro The Science Café: Art, Culture, Science (Hovedland publishers, 04); dei caffè-scienza si è occupata recentemente la rivista inglese Nature.
