Domani (venerdì 3 dicembre) si chiude la 45° edizione del Festival dei Popoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2004 15:27
Domani (venerdì 3 dicembre) si chiude la 45° edizione del Festival dei Popoli

All’ultima giornata del Festival dei Popoli (venerdì 3 dicembre, Alfieri) arriva ‘Indistruttibile’ di Michele Citoni (ore 15), un inedito e incisivo documentario sulla multinazionale Eternit. A Casale Monferrato, la multinazionale dei magnati svizzeri Shmidheiny, proprio in questi giorni indagati per ‘disastro colposo’, celebrò un prospero matrimonio, durato 80 anni, fra il cemento e l’amianto dando vita ad un materiale vantato orgogliosamente come indistruttibile. Ma né gli operai né la comunità locale sono mai stati informati dell’alta nocività delle fibre d’amianto disperse nell’aria.

Il risultato? Un tasso anormale di morti per tumore e un grave inquinamento ambientale difficilmente removibile. Attraverso racconti ed esperienze dirette, il film è un emozionante viaggio dentro i drammi e le inquietudini di una città che ha vissuto e continua a vivere la sua vita in presenza di un pericolo intangibile come la polvere cancerogena.
“Finalmente le cose si muovono – ha dichiarato il regista Citoni – e i cittadini di Casale forse avranno giustizia. Bisogna ricordare che nel ’93 ci fu un processo che condannò i vertici Eternit ma fece giustizia a metà perché le condanne caddero in prescrizione.

Inoltre, la multinazionale svizzera, che era dietro la produzione di materiale Eternit (proseguita per decenni nella piena consapevolezza della nocività dell’amianto), ne era rimasta abilmente fuori. Certo la nuova iniziativa giudiziaria non si deve alla magistratura di Casale, che per lungo tempo ha visto i propri cittadini contrarre tumori e morire a decine ogni anno senza muovere un dito”.
La giornata dell’Alfieri prosegue con ‘Oltre la frontiera’ (16.10) di Lozinski, Gongola, Kerekes, Lakatos e Cakic Veselic, che racconta cinque storie ambientate in cinque diversi paesi dell’Europa dell’Est per un film che ruota interamente intorno al tema delle frontiere.

Alle 18.45 ‘Detour De Seta’ di Salvo Cuccia racconta, attraverso un appassionante viaggio nel cinema documentario, la grande trasformazione avvenuta in Italia negli ultimi 50 anni. Alle 19.50 ‘Nell’oscurità’ di Sergey Dvortsev è uno sguardo alla vita di un vecchio non vedente che vive con il suo gatto dispettoso in un minuscolo appartamento alla periferia di Mosca. Alle 21 ‘Checkpoint’ di Yoav Shamir filma la quotidianità del regista durante il servizio militare ai checkpoint israelo-palestinesi.

Alle 22.40 ‘Pietre, miracoli e petrolio’ di Gianfranco Pannone parla della scoperta di uno dei giacimenti petroliferi più grandi del mondo nella Val d’Agri in Basilicata, una delle regioni più povere d’Italia… ma sede di un parco naturale. Alle 23.40 ‘Immaculate funk’ di Tom Thurman traccia la vita e la carriera di Jerry Wexler, storico produttore dell’Atlantic Records e uno dei più prolifici produttori del genere musicale rythm and blues.
A seguire l’annuncio dei vincitori del Concorso Internazionale e Italiano.
I presenti in sala sono invitati a concludere la serata alla sala Bzf in via Panicale 61 per festeggiare la conclusione della 45° edizione del Festival dei Popoli.

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