A Palazzo Pitti la mostra di Riccardo Guarneri “Contrappunto Luce”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 ottobre 2004 17:13
A   Palazzo  Pitti   la  mostra  di Riccardo Guarneri “Contrappunto Luce”

Guarneri dipinge il corpo trasparente della luce sin dai primi anni Sessanta. Nelle sue opere la luce diviene elemento concettuale in grado di definire lo spazio stesso della pittura. La sua ricerca intende disvelare le forme che si nascondono nei bagliori della potenza luminosa del colore. Artista stimato a livello internazionale, Riccardo Guarneri è attivo sulla scena artistica dalla fine degli anni Cinquanta. La mostra antologica dal titolo “Contrappunto luce “, che sarà inaugurata domani alle 17 alla Galleria d’arte Moderna di Palazzo Pitti ,si pone come un riconoscimento ufficiale alla lunga attività artistica del pittore fiorentino da parte della sua città.

L’esposizione ripercorre attraverso una selezione di circa 40 tele ed una ventina di carte le tappe più importanti e significative della produzione pittorica di Riccardo Guarneri. Dopo una breve stagione informale Riccardo Guarneri intraprende dal 1962 una ricerca personale in cui la luce diviene principale oggetto di studio. Le trasparenze del colore, steso con una tecnica mista di acquarello, pastello e grafite su tela, stimolano una percezione emotiva che ricerca nella luce l’elemento primario della sensibilità.

L’impianto geometrico minimale , pur mantenendosi rigoroso, lascia spazio ad una texture di segni minimi, ad una sottile vibrazione in cui l’alto contenuto lirico ,unito ad una grande raffinatezza formale, produce una pittura fatta di incanti e di evocazioni che lasciano trasparire un senso dello spazio volutamente ambiguo costituito da pura percettibilità. La mostra, che rimarrà aperta sino al 23 dicembre, è accompagnata da un libro che, oltre ad offrire un vasto repertorio iconografico, presenta un approfondito scritto critico di Giovanna Uzzani intervallato da una lunga intervista all’artista.


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