Tratto dal romanzo di Fernando Marias, che ha scritto anche la sceneggiatura, esce nelle sale italiane il film 'La fine di un mistero', opera del regista spagnolo Miguel Hermoso che ha partecipato a molti festival internazionali e ha vinto il premio quale Miglior Film al Festival di Mosca e al festival di cinema latino americano di Los Angeles. Il film percorre per così dire la linea dell’ucronia , il termine che gli studiosi hanno coniato come calco di "utopia" per la storia fatta con i "se", (per l’evento che non c’è stato ma che sarebbe potuto essere), a proposito della tragica morte di Federico Garcia Lorca , avvenuta all'inizio della guerra civile spagnola ( 1936 ) , quando il poeta fu sequestrato dalla casa di alcuni cari amici dai miliziani franchisti e fucilato barbaramente e crudelmente.
Il tragico evento suscita ancora oggi profondo dolore , e anche un senso di mistero. Dopo la fucilazione nessuno si e' preso la responsabilita' del fatto , Franco stesso ordinò di rimuovere l'intera collina dove era morto, per non farne meta di pellegrinaggio e il corpo non e' mai stato ritrovato . Il film percorre una suggestiva ipotesi storica e solleva il dubbio: se Federico Garcia Lorca non fosse morto fucilato nell'agosto del 1936, ma invece, sconvolto e colpito da amnesia, fosse sopravvissuto fino agli anni Ottanta senza sapere di essere il grande poeta? Joaquin (Alfredo Landa), l'uomo che da ragazzo aveva salvato Federico moribondo, da anziano torna nella sua citta', Granada, e ritrova quell'uomo diventato un barbone (Nino Manfredi).
Cercando di scoprire la sua vera identita' Joaquin si convince che il barbone, che lui ha soprannominato Tartaruga, sia Federico Garcia Lorca. Il film offre l’ultima grande interpretazione di Nino Manfredi , scelto perché ''Il personaggio di Tartaruga ha un lato tragico e un lato comico allo stesso tempo , ho pensato ad un attore italiano e ho scelto Nino Manfredi per questo ruolo. - ha detto il regista - Il film per me è anche una sorta di omaggio ai grandi maestri del cinema italiano e per questo ho scelto un attore mitico per un ruolo altrettanto mitico quale quello di Garcia Lorca''.
Alessandro Lazzeri
