Una convenzione, firmata questa mattina da CNA Toscana e Dipartimento di Meccanica dell’Università di Firenze, per l’innovazione e la crescita tecnologica delle piccole e medie imprese toscane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 luglio 2004 16:29
Una convenzione, firmata questa mattina da CNA Toscana e Dipartimento di Meccanica dell’Università di Firenze, per l’innovazione e la crescita tecnologica delle piccole e medie imprese toscane

L’innovazione e la ricerca sono elementi chiave per aiutare le piccole imprese a superare l’attuale fase di congiuntura economica.
Per questo motivo la CNA Toscana e il Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali dell’Università di Firenze siglano oggi una convenzione per la realizzazione di attività di ricerca e innovazione a favore delle piccole e medie imprese toscane. L’obiettivo è favorire la crescita tecnologica, migliorare la capacità di innovazione e quindi la competitività delle imprese toscane.

La convenzione, di cui potranno usufruire le imprese associate CNA, interessa in modo particolare il settore della meccanica e dell’elettromeccanica (che conta in Toscana circa 16.600 imprese con quasi 82.000 addetti; di queste 11.220 imprese sono artigiane e contano oltre 30.000 addetti).

I contenuti della convenzione
La convenzione, firmata questa mattina dal presidente CNA Toscana, Marco Baldi, e dal direttore del Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali (DMTI) della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze, prof.

Paolo Rissone, prevede l’attivazione di stage aziendali per gli studenti del terzo anno di ingegneria meccanica; la realizzazione di tesi di laurea su temi specifici concordati fra DMTI e le imprese coinvolte; il finanziamento di borse di studio post laurea, dottorati e assegni di ricerca e la individuazione di veri e propri progetti di ricerca.
La convenzione prevede, inoltre, il supporto ed il sostegno alla nascita di spin off (nuove aziende ad alta intensità di tecnologia sorte in ambito universitario ovvero innesto di competenze, tecnologie e risorse umane universitarie nell’ambito di imprese già esistenti), che potrebbero rappresentare il terreno innovativo e fertile dove realizzare una collaborazione virtuosa fra piccole imprese e Università.

Il DMTI inoltre effettuerà, a costi convenzionati, per le aziende che lo richiederanno, consulenze su:
analisi del ciclo di sviluppo del prodotto aziendale per l’individuazione dei punti di debolezza della singola impresa, delle sue specifiche necessità di conoscenza e tecnologia; supporto per individuare gli strumenti e le tecnologie necessarie ad accrescere la capacità di innovazione e la competitività; soluzione dei problemi per tutte le fasi del ciclo di progettazione; ricerche bibliografiche, di brevetti, analisi della concorrenza; prototipazione virtuale per verifiche cinematiche, dinamiche, strutturali, acustiche, termiche ecc.

in caso di progettazione di nuove macchine o prodotti.

La sperimentazione della convenzione
CNA Toscana e Università durante i mesi di maggio e giugno, quando la convenzione era nella prima fase di elaborazione hanno deciso di verificare l’interesse e la necessità da parte delle imprese toscane di questo progetto. Questa convenzione nasce quindi da una sperimentazione “sul campo” di collaborazione fra Università e le imprese.
E’ stato effettuato un significativo numero di visite aziendali (circa 15) in imprese meccaniche, in particolare nell’area pistoiese.

Durante le visite, svolte da docenti e ricercatori universitari e da esperti della CNA, sono state valutate le tecnologie utilizzate dalle imprese, le lavorazioni, i prodotti e l’organizzazione produttiva. Nel corso di questa analisi a campione sono stati riscontrati, oltre ai punti di forza, le aree di criticità e i margini di miglioramento tecnologico.
In ordine ad alcune problematiche produttive sono stati individuati i docenti ed i ricercatori in possesso del know how per promuovere percorsi di crescita tecnologica e risoluzione dei problemi tecnico produttivi.

Per alcuni casi sono stati individuati dei possibili percorsi di ricerca ed innovazione, che per una impresa si sono tradotti in un progetto sottoposto al bando del MIUR/legge 297/99.
L’esperienza di promuovere rapporti di collaborazione fra piccole imprese e mondo della ricerca ha dato, almeno in questa fase di avvio, un eccellente riscontro che si è tradotto in un forte interesse delle imprese ad accrescere le proprie conoscenze e le proprie competenze tecnologiche. Anche l’Università ha manifestato un vivo apprezzamento per le imprese visitate.

Progetti finanziabili
Con la stipula della convenzione questa collaborazione sarà rafforzata e resa sistematica, saranno favoriti progetti di innovazione e ricerca e un costante rapporto di collaborazione fra Università e imprese.

La CNA affiancherà le imprese curando in particolare la presentazione dei progetti che possono accedere a forme di finanziamento pubblico regionale, nazionale e comunitario.

Il monitoraggio tecnologico delle imprese toscane
Inoltre la CNA Toscana, in collaborazione con l’Università, si adopererà per favorire la realizzazione di un progetto di monitoraggio tecnologico delle imprese toscane, al fine di realizzare una banca dati aggiornata del livello di evoluzione tecnologica delle piccole imprese meccaniche, sulla base del quale potranno essere orientati i progetti di ricerca dell’Università ed i programmi di formazione promossi dalle province e dagli enti di formazione.

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