E’ il punto principale della risoluzione votata all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana. Il documento prevede che la Giunta regionale si impegni anche per firmare una convenzione con l’Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), per attuare in Toscana, in via sperimentale, l’aiuto di stato sul “Riordino fondiario e ricambio generazionale in agricoltura”, per stimolare il mercato degli affitti delle aziende agricole e dei terreni in favore dei giovani imprenditori agricoli.
Si chiede, inoltre, la creazione di un Osservatorio regionale dell’imprenditoria agricola giovanile, come strumento di analisi degli orientamenti e delle scelte operate. La risoluzione è il risultato di un intenso lavoro della commissione Agricoltura, presieduta da Fabio Roggiolani, che si è mossa sulla base della proposta di legge presentata dal consigliere regionale Giovanni Barbagli (Rifondazione comunista). “Con questa iniziativa puntiamo a ottimizzare alcune risorse che sono già presenti – ha detto Roggiolani – Al fine di avviare un ‘Progetto giovani in agricoltura`”.
Soddisfazione anche da Barbagli, che ha sottolineato la novità del provvedimento in ambito nazionale. Da Fabio Pacini, vicepresidente della commissione, è venuto il plauso all’iniziativa, “alla quale hanno ampiamente partecipato i gruppi di centro-destra”. Lunedì, 22 dicembre, ci sarà la presentazione ufficiale del documento, nel corso di una conferenza stampa, che avrà luogo alle ore 13.00 nella Sala stampa del Consiglio regionale. Saranno presenti Roggiolani, Pacini e Barbagli. (ac)
