Livorno, contro l'Atalanta torna in campo la coppia del gol

Redazione Nove da Firenze
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13 dicembre 2003 18:14
Livorno, contro l'Atalanta torna in campo la coppia del gol

LIVORNO - Archiviata la partita col Catania, con un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca non solo per gli incidenti avvenuti a fine gara, ma anche per le indicazioni tecniche emerse nel corso dell’incontro, il Livorno si accinge ad affrontare la capolista Atalanta non al meglio delle condizioni e forse ancora una volta con qualche assenza importante. Se scontato è il rientro di Grauso, infatti, non sicuro al cento per cento è quello di Lucarelli, anche se il medico sociale Porcellini sta facendo tutto per fare in modo che il bomber sia utilizzabile nel match con la sua ex squadra.

Tuttavia Danilevicius non ha rinunciato alla convocazione della sua nazionale, la Lituania, impegnata contro la Polonia. Se Lucarelli non ce la facesse, dunque, sarebbe possibile vedere un Livorno con Matteini prima punta, alla Inzaghi, con Protti e Rabito dietro le sue spalle. Mazzarri non ha ancora deciso. Spera che l’infermeria gli renda il maggior numero di giocatori possibile ed anche attraverso la visione di alcune videocassette, oltre che naturalmente alle relazioni dei suoi osservatori, cerca di scoprire i punti deboli dell’Atalanta.

Quella bergamasca è una squadra che gioca con quattro difensori, tre centrocampisti e tre attaccanti, anche se nell’assetto tattico di mister Mandorlini, uno che a Livorno non gode delle simpatie del pubblico, a centrocampo Bernardini fa un po’ il regista vecchia maniera ed in attacco Gautieri e Pinardi giocano sulle ali a sostegno della punta avanzata Budan. Il tecnico amaranto Mazzarri sa che è necessario avere il giusto equilibrio, esprimere forza sulle ali, vincere la gara a metà campo, perché altrimenti l’Atalanta costringerebbe il Livorno a rimanere serrato nella sua metà campo.

Chiudere ogni varco e fare pressione sui portatori di palla, ha detto Mazzarri, sarà la chiave di volta dell’incontro. Che Atalanta e Palermo fossero le favorite è cosa risaputa. E la classifica lo sta dimostrando. Il parco giocatori è di primo livello. Le contromisure sono allo studio del tecnico. Mazzarri spera di rivedere il Livorno che ha messo a ferro e fuoco la Ternana. Ma tutto passa dal recupero di Lucarelli. E allora va detto che un sospiro di sollievo, nella giornata di oggi, è stato tirato.

La caviglia è migliorata e tutto lascia pensare che lo squalo sia al suo posto di combattimento. Nella partitella infrasettimanale giocata a Donortaico il mister lo ha impiegato per una mezzora abbondante e lui ha segnato una rete con un pallonetto delizioso, ha colpito una traversa con un fendente di destro, si è mosso con buona disinvoltura nonostante tenesse una rigida fasciatura alla caviglia sinistra. In altre parole, se non interveranno altri fatti, Lucarelli giocherà. La coppia del gol, quella formata da lui e da Protti, temuta da tutte le difese della serie B, è pronta dunque a scendere in campo.

Difficile, invece, che venga utilizzato Biliotti. Come terzo attaccante esterno, infatti, potrebbe essere utilizzato Saverino, impiegato nel settore sinistro mentre Protti giocherebbe più spostato a destra, in alternativa c’è Rabito. Comunque sia, la decisione finale sarà comunicata da Mazzarri solo poche ore della partita. Il motivo per cui potrebbe essere impiegato Saverino va da ricercarsi nella sua grande capacità di recupero fisico ed atletico che gli permette di correre a tutto campo.

Una caratteristica, questa, che ha anche Biliotti, il quale però nelle ultime gare ha dato segni evidenti di fatica pregressa e quindi potrebbe essere lasciato per un turno a riposo. Secondo Mazzarri il segreto, contro l’Atalanta, è rimanere corti, compatti, saper ripartire e naturalmente sbagliare il meno possibile. A centrocampo Grauso e Ruotolo al centro, Vigiani a destra, Doga a sinistra, insomma nulla di nuovo sotto il sole. Una novità, invece, si annuncia in difesa. Turn over in vista per Melata.

Al suo posto andrà quasi sicuramente in campo Cannarsa. Visto che se lo può permettere, dato il numero di buoni difensori a disposizione, Mazzarri fa bene a far ruotare i giocatori. Al centro della difesa ci sarà Vanigli. Sulla fascia opposta a quella di Melara o Cannarsa, ovvero sulla sinistra, andrà in campo Chiellini. In altre parole si sta profilando un Livorno tutto grinta, pressing, spirito di sacrificio. Nell’ambiente amaranto, d’altronde, c’è una certa fiducia, un moderato ottimismo.

I fatti accaduti col Catania, le polemiche sorte in questi ultimi giorni, non sembrano avere deconcentrato Protti e compagni. E visto che la coppia del gol si sta ricomponendo, vista la voglia di riscatto, c’è di che essere ottimisti. Lucarelli, che nell’Atalanta anni fa fece faville, ha mandato a dire al suo vecchio club di non sottovalutare il Livorno. Il ritorno di questa gloriosa squadra all’Ardenza dopo trentadue anni va onorato nel migliore dei modi. (Marco Ceccarini)

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