7 milioni per un turismo che valorizzi la qualità e l’accoglienza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 dicembre 2003 14:20
7 milioni per un turismo che valorizzi la qualità e l’accoglienza

FIRENZE- Il potenziamento degli impianti sciistici della montagna pistoiese e la realizzazione di un centro attrezzato per il turismo scolastico in Valtiberina, la creazione di un itinerario fra tutte le città etrusche dell’Italia centrale e di un percorso via mare tra le ‘perle’ del tirreno. Sono solo alcuni dei 14 progetti che potranno essere realizzati grazie ai circa 7 milioni di euro di cui disporrà la Toscana nell’ambito di un fondo nazionale per lo sviluppo dei sistemi turistici locali.

Ognuno dei progetti cui la nostra giunta regionale, nella sua ultima seduta, ha deciso di aderire, prevede una compartecipazione di altre regioni. Filo conduttore di tutti gli interventi gli obiettivi: valorizzare in Italia e all’estero aree di nicchia del nostro turismo che hanno le carte in regola per emergere, contribuire alla destagionalizzazione dell’offerta turistica, realizzare infrastrutture capaci di favorire l’accoglienza e l’offerta informativa. “Abbiamo deciso – evidenzia l’assessore al turismo della Regione Susanna Cenni - di sostenere interventi qualificati e mirati con cui promuovere risorse storiche, culturali ambientali di aree della Toscana spesso escluse dai grandi flussi e quindi maggiormente dotate di possibilità espansive.

La collaborazione con le altre regioni moltiplicherà le risorse e le potenzialità, allargando la rete dei nostri contatti e creando utili sinergie”. Ma vediamo in dettaglio il contenuto dei 14 progetti, con l’indicazione del loro valore complessivo e della quota parte riservata alla Toscana. Da notare che dei primi cinque progetti la nostra regione è capofila, mentre negli altri figura come partner. Quasi tutti i progetti si svilupperanno nell’arco dei prossimi tre anni.

Progetti di cui la Toscana è capofila

Valorizzazione del comprensorio sciistico tosco-emiliano
E’ il progetto finanziariamente più rilevante per la Regione Toscana: prevede infatti una spesa di 3 milioni e 300 mila euro cui si aggiunge 1 milione e 300mila della regione partner (l’Emilia Romagna) per un totale di 4 milioni e 600mila.

L’area interessata si estende dall’area montana pistoiese (Abetone e comuni limitrofi) a quella emiliana (con comuni come Sestola o Pievepelago nel modenese e Lizzano in Belvedere in provincia di Bologna) L’intervento mira a sviluppare l’offerta turistica legata allo sci attraverso varie linee di azione: l’innovazione e l’ammodernamento degli impianti a fune, la realizzazione di strutture pubbliche per l’accoglienza (ostelli, uffici di informazione), azioni di assistenza per ottenere la certificazione ambientale, promozioni pubblicitarie sui mercati interni e esteri, primi interventi per creare servizi di collegamento al fine di creare un unico comprensorio sciistico tosco-emiliano.


Valorizzazione del turismo scolastico e giovanile
Il progetto si sviluppa in Valtiberina, la vallata al confine con l’Umbria, e ha il suo cuore nel comune di Caprese Michelangelo. E’ qui che verrà realizzato un centro di accoglienza per i giovani, con un ostello e un centro sportivo. Ma accanto a questo intervento infrastrutturale il progetto prevede anche iniziative promozionali per incentivare il turismo scolastico e giovanile nelle aree di contatto tra Toscana e Umbria. La quota parte della nostra regione è di 1 milione e 55mila euro, di 111mila euro quella dell’Umbria.
La terra degli Etruschi
Toscana, Umbria, Lazio: il mondo etrusco unito in una rete che valorizza le testimonianze, favorisce la realizzazione di itinerari tematici.

E’ questo il contenuto del progetto che prevede una serie di interventi strutturali finalizzati a migliorare l’accessibilità dei siti, la realizzazione di una segnaletica omogenea tra tutte le aree, l’apertura e la qualificazione di punti informativi (in Toscana verrà realizzato un centro di accoglienza turistica e divulgazione sulla civiltà etrusca). L’intervento complessivo è di oltre 1 milione e 500mila euro, di cui più della metà (814mila) per la Toscana.
Promozione del sistema congressuale
Promuovere all’estero la nostra offerta congressuale: è l’obiettivo di un progetto che coinvolge, oltre alla Toscana, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Umbria, Veneto, Marche, e le province autonome di Trento e di Bolzano.

Workshop rivolti ai principali mercati stranieri, eventi conviviali, iniziative di marketing: sono solo alcune delle azioni previste. Il programma prevede una spesa complessiva di quasi 3 milioni e 500mila euro (la quota toscana è di 590mila).
I nuovi mercati dell’est
Il progetto punta allo sviluppo dei flussi turistici provenienti dall’Europa dell’est attraverso eventi mirati, partecipazione a fiere, iniziative promo-pubblicitarie, creazione di pacchetti turistici specifici. Protagoniste tre regioni: Emilia Romagna, Toscana e Umbria.

506mila euro è la spesa complessiva (281mila per la Toscana).

Progetti di cui la Toscana è partner

Perle dell’Alto Tirreno
L’intervento prevede la realizzazione di un itinerario del mare che unisca le ‘perle’ del Tirreno, cioè le località di mare più rappresentative, e che sia supportato da organizzazione di manifestazioni, da campagne di comunicazione, da iniziative per la valorizzazione di prodotti tipici dell’artigianato, dell’agricoltura, della pesca.

Capofila del progetto, da oltre 2 milioni di euro, è la Sardegna, partner Liguria e Toscana (per 160mila euro).
Rete di fruizione delle aree protette
Una rete telematica per informare sulle attività delle aree protette, una segnaletica unificata che permetta una fruizione integrata dei parchi di Emilia Romagna-Toscana e Liguria, la realizzazione di un ecomuseo della memoria dell’Appennino: sono queste alcune delle azioni previste per valorizzare il turismo nei parchi e nelle aree turistiche dell’entroterra.

Il progetto da 1 milione e centomila euro, vede la partecipazione della Toscana con una quota parte di 110mila euro.
Sviluppo delle politiche interregionali
Sviluppare gli studi e le analisi in materia turistica sia sotto l’aspetto economico che in quello della legislazione turistica a supporto delle politiche regionali: è questo il contenuto di un progetto che coinvolge tutte le regioni e con il quale saranno predisposte ricerche mirate sulla base delle esigenze regionali, attivati canali di scambio con ambienti universitari e scientifici di altri Paesi europei, varate iniziative di formazione specialistica per il personale addetto.

Totale della spesa ripartita tra tutte le regioni 300mila euro
Ospitalità nei borghi
Il progetto prevede l’identificazione di un campione rappresentativo di piccoli borghi collocabili in itinerari tematici di tipo storico-culturale, naturalistico e la loro promozione e le messa in rete. Verranno così finanziati piccoli interventi di manutenzione e arredo urbano, erogati contributi a residenti interessati a accogliere nelle proprie case. Sette le regioni interessate tra cui la Toscana: spesa totale oltre 5 milioni di euro (110mila per la Toscana).
Il treno del gusto
I prodotti tipici salgono sugli Eurostar.

Il progetto intende promuovere i sapori delle regioni del Centro Italia ai viaggiatori delle tratte Milano-Roma-Napoli e Roma-Venezia e parallelamente sviluppare in treno una campagna di promozione. Al progetto da 1milione e 300mila euro partecipa anche la Toscana (90mila euro).
Point to point
Cinque regioni insieme per sostenere un turismo di qualità, attento in particolare all’offerta culturale e ambientale. E’ il senso del progetto ‘point to point’ così denominato proprio perché mira a creare una rete di collegamenti tra le regioni, a integrare i pacchetti turistici, a inserire le città d’arte nella rete europea di città della cultura.

Complessivamente il progetto da oltre 2 milioni di euro coinvolge Sardegna, Liguria, Emilia Romagna e Veneto, oltre alla Toscana, la cui quota è di 110mila euro.
Turismo verde
Migliorare l’informazione e all’accoglienza turistica nelle aree protette, sensibilizzare verso la difesa dell’ambiente, valorizzare le opportunità offerte dalle aree verdi: sono gli obiettivi di un progetto che vede la Sicilia in veste di capofila, ma che coinvolge anche se più marginalmente la Toscana.

Il budget è di circa 1 milione di euro, la quota toscana è di 110mila euro.
Tevere fiume della storia
Il progetto ha per obiettivo la valorizzazione turistica del fiume Tevere e delle aree limitrofe attraverso percorsi, archeologici, ambientali e l’incontro con le tipicità della zona. Umbria capofila di una iniziativa da 240 mila euro cui partecipa anche la Toscana (con 17mila).
Non solo golf
Sei aree particolarmente vocate alla pratica del golf uniscono le forze per aprirsi a nuovi mercati, organizzare eventi, sviluppare i siti internet dedicati al golf.

Alla creazione di un ‘sistema golf’ vengono destinati 1 milione e 410mila euro (55mila per la Toscana): vi partecipano, oltre alla nostra regione Friuli, Liguria, Sicilia, Sardegna e Provincia di Bolzano. (mo)

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