Traffico: domani il blocco a Firenze
Divieti anche a Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2003 16:18
Traffico: domani il blocco a Firenze<BR>Divieti anche a Livorno

Domani, mercoledì 3 dicembre scatta per la quarta volta il consueto blocco del traffico ai mezzi più inquinanti. E' l'ultimo stop dell'anno. Dopo la pausa natalizia i blocchi riprenderanno per due giorni alla settimana a partire dal 14 gennaio. Intanto domani dovranno restare ferme le auto non catalizzate, i vecchi diesel, i motorini a due tempi non catalizzati non potranno circolare nell'intero territorio comunale. L'obiettivo è quello di rinnovare il parco veicolare in modo da abbassare per il 2005 i livelli di Pm10 come richiesto dalla direttiva europea, favorendo il ricambio dei mezzi con nuovi incentivi.

Quindi non ci saranno più targhe alterne o blocchi improvvisi del traffico, ma interventi strutturali e organizzati , così come stabilito nell' Accordo di Programma, stipulato nell'ottobre scorso tra Regione Toscana, Anci, dall' Uniore regionale delle province toscane, da dieci Province, da Firenze e da altri 16 comuni toscani compresi i 7 dell'area omogenea (Bagno a Ripoli, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Scandicci).Il provvedimento, iniziato mercoledì 12 novembre, si articola in due fasce orarie: dalle 9 alle 18 si fermano le auto a benzina non catalitiche e diesel immatricolati prima del gennaio 1993; dalle 9 alle 17 si fermano i motorini non catalizzati a due tempi (non omologati ai sensi della direttiva CEE del 1997) e i veicoli leggeri a benzina e diesel adibiti a trasporto merci (con capacità di carico inferiore o uguale a 35 quintali e immatricolati prima dell'ottobre 1994).

autovettura a metano o metano-benzina (o 2.250euro per autovettura a gpl), fino a quelli previsti per le aziende per l'acquisto di taxi e di veicoli commerciali leggeri, inferiori a 3,5 tonnellate. Ecco nel dettaglio le deroghe: Via libera ai mezzi elettrici, a metano, a gpl. Saranno esonerati anche i veicoli a benzina e diesel destinati al trasporto merci non conformi alla direttiva Cee 93/59 i cui proprietari dimostrino di essere in possesso di un contratto d'acquisto di un veicolo commerciale a metano, o gpl, o bifuel.

Stessa deroga varrà per le autovetture non conformi alla direttiva Cee 91/441, per i ciclomotori non catalizzati. Potranno circolare liberamente i veicoli delle forze dell'ordine, forze armate, vigili del fuoco, i mezzi d'emergenza, protezione civile, del servizio postale; i mezzi di servizio dei magistrati, guardia medica, medici e veterinari in visita domiciliare, infermieri in turno di reperibilità, paramedici ed assistenti domiciliari, invalidi, delle persone che si devono recare nelle strutture sanitarie per visite mediche, terapie, analisi.

Via libera ai veicoli per il trasporto di prodotti deperibili, degli ambulanti limitatamente al rientro dai mercati, ai veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione degli impianti elettrici, idraulici, termici e tecnologici; veicoli al seguito di eventi civili o religiosi, per il trasporto di bambini ad asili nido, materne ed elementari per un tempo massimo di 30 minuti con l'autocertificazione.
Anche a Livorno domani sarà l'ultimo mercoledì prima della pausa natalizia, in cui sarà in vigore il divieto di circolazione nel centro cittadino ai veicoli più inquinanti, secondo l'accordo stipulato tra Regione, Anci, Urpt, Province e Comuni.

Si ripartirà con il provvedimento il 14 gennaio prossimo.
Intanto, per domani, il divieto sarà in vigore dalle ore 9.00 alle 18.00 (per carico e scarico il divieto è dalle 9.00 alle 17.00). La zona interdetta al traffico è quella corrispondente alle lettere B, C, D, E, della Zona a traffico limitato ZTL, in sostanza il centro della città, racchiuso nel Pentagono del Buontalenti.
L'obiettivo è quello di abbattere, fino al rispetto dei limiti europei, la concentrazione delle PM10 che costituiscono la frazione più fine di "particolato" presente nell'atmosfera (da qui il termine polveri fini) e che raggiungono gli alveoli polmonari con effetti dannosi.


Le limitazioni alla circolazione, riguardano solo i seguenti veicoli:
* Autovetture alimentate a benzina e diesel, immatricolate prima del 1/1/1993 (ad eccezione di quelle conformi alla direttiva CEE 91/441)
* Ciclomotori a due tempi non omologati (in conformità alla direttiva CEE 97/24)
* Veicoli a benzina e diesel destinati al trasporto merci con massa a pieno carico non superiore a 3,5 T, immatricolati rispettivamente prima del 1/1/1993 e del 1/10/1994 (ad eccezione di quelli conformi alla direttiva CEE 93/59 e successive).
Sono previste deroghe tra cui quelle per chi deve portare i bambini a scuola, per chi trasporta generi alimentari deperibili o carburanti.
Da ricordare infine che la Regione Toscana e il Comune di Livorno hanno stanziato delle consistenti risorse per incentivare i cittadini che possiedono mezzi vecchi e inquinanti a cambiarli con mezzi "puliti".

I contributi destinati a Livorno, per questo anno, ammontano a EUR 350.000 e si va da un minimo di EUR 200 per l'acquisto di una bici elettrica a un massimo di EUR 1900 per l'acquisto di autovettura a metano (in molti casi il contributo della Regione si va ad aggiungere ad incentivi già previsti a livello ministeriale). Particolari agevolazioni, vale a dire incentivi superiori agli altri cittadini sono previsti per i residenti delle zone a traffico limitato.
Per maggiori informazioni, Ufficio Tutela Ambientale, tel.0586-820325, oppure 820343.
(mr)

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