Commissariamento al Museo di storia naturale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 ottobre 2003 19:39
Commissariamento al Museo di storia naturale

«Scavalcati senza motivo», il direttore uscente e i dipendenti del complesso museale dell'ateneo si rifiutano di essere commissariati dal rettore. E come prima protesta partono aperture straordinarie della Specola e del Giardino dei Semplici.
Un'interrogazione per chiedere «chiarimenti sul destino del museo di "storia naturale" dell'università» è stata presentata dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini. «Il polo museale di Scienze Naturali dell'Università di Firenze - scrive Papini - è composto dalle unità di botanica, dall'orto botanico, da antropologia, dal museo della "Specola", da mineralogia e paleontologia, è il più importante d'Italia come dimensioni delle collezioni scientifiche conservate e rappresenta per Firenze un inestimabile patrimonio culturale e scientifico».

«In questi giorni - prosegue il capogruppo dei Verdi - si è parlato di un commissariamento di questo museo e di possibili ipotesi di coinvolgimento di privati nella gestione dei musei e di riduzione di personale». Per questo Papini chiede di conoscere «le ragioni di questo commissariamento», «se questo possa comportare riduzione della possibilità di usufruire delle collezioni museali a scopo didattico e/o scientifico», «se il possibile ingresso di non meglio precisati privati nella gestione del museo sia un'eventualità realistica e, in questo caso, quali sarebbero i criteri di gestione», «quali sono i programmi di "ottimizzazione e razionalizzazione del personale" e in quale modo tali programmi potrebbero influenzare la disponibilità e la conservazione delle collezioni».

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