La Comunità Montana della Montagna Fiorentina a Dire & Fare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 ottobre 2003 14:13
La Comunità Montana della Montagna Fiorentina a Dire & Fare

La Comunità Montana della Montagna Fiorentina parteciperà a “Dire & Fare” rassegna sull’innovazione nella Pubblica Amministrazione di Toscana ed Umbria che si terrà, per questa sesta edizione, alla Fortezza da Basso di Firenze dal 15 al 18 ottobre. La Comunità Montana avrà un suo stand, ma anche due ore per presentare alcuni dei suoi progetti, giovedì 16 ottobre dalle 11 alle 13.
Fra i progetti dell’ente montano che saranno presentati quelli del servizio attività agricole, territoriali e protezione civile “Natura Amica” e “Antichi Frutti” e quelli del Servizio attività forestali “Minidro” e “Teleriscaldamento a Biomasse”.

Alla presentazione sono invitati tutti gli interessati ed anche rappresentanti della stampa.
Parlando brevemente di questi progetti segnaliamo il notevole interesse del progetto “Antichi Frutti” portato avanti dalla Comunità Montana Montagna Fiorentina in collaborazione con Ischetus p.s.c. che ha come fine il recupero delle antiche varietà di piante da frutto del territorio della Val di Sieve e della Montagna Fiorentina. Per "antiche varietà" si intendono quelle varietà selezionate nei secoli dai coltivatori delle zone collinari e montane che erano un tempo coltivate vicino ad ogni podere, proprio per le loro caratteristiche di adattabilità al clima ed al territorio, di frugalità, e per la peculiarità di produrre frutti lungo una stagione prolungata e conservabili per lunghi periodi.
Il Servizio Attività Forestali presenterà nei particolari due progetti completamente innovativi per il Centro Italia il progetto di “Teleriscaldamento” che permetterà attraverso una caldaia a biomassa alimentata dal legno di scarto della zona demaniale di riscaldare gli edifici interni al complesso di Rincine.

La seconda parte del progetto prevede, invece, la realizzazione di una piccola centrale idroelettrica denominata “miniidro”. Una turbina sfrutterà l’acqua in caduta per produrre energia elettrica, utilizzando l’acqua di una serie di invasi a monte del complesso demaniale di Rincine che fornirà energia elettrica a tutto il complesso.
La presentazione dei progetti è aperta a tutti in particolare sono invitati gli organi di stampa a cui è stato inviato questo comunicato, ricordiamo che l’appuntamento è per giovedì 16 ottobre dalle 11 alle 13.

In evidenza