Dopo l’appuntamento dello scorso mese di maggio, che ebbe per protagonisti olio di oliva e vino (con particolare riferimento alla salute del consumatore ed al valore nutrizionale dei prodotti), l’Arsia (l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura) e l’Ars (l’Agenzia regionale di sanità) organizzano un seminario dal titolo “Alimentazione e salute: carni e prodotti lattiero-caseari. Le opportunità di ricerca” (Firenze, Accademia dei Georgofili, venerdì 10 ottobre 2003).
Arsia e Ars, infatti, hanno recentemente siglato un protocollo d’intesa con l’obiettivo di “approfondire gli aspetti relativi alla qualità degli alimenti con riferimento alla salute ed al valore nutrizionale dei prodotti agroalimentari di interesse per la Toscana”, attraverso iniziative volte sia alla creazione di banche dati fruibili attraverso internet e all’acquisizione e scambio di conoscenze scientifiche, sia a favorire una corretta informazione per i consumatori. La collaborazione fra le due agenzie è fortemente caratterizzata sul piano della ricerca e punta a favorire la partecipazione di soggetti scientifici e di imprese agroalimentari toscane ai programmi di ricerca nazionali (come il Piano triennale della Ricerca promosso dal MIUR) e dell’Unione Europea (come il VI programma quadro europeo di ricerca e sviluppo tecnologico).
Qualità, tipicità, sicurezza alimentare.
I punti cardine della politica della Regione Toscana in relazione al settore agroalimentare tornano dunque da protagonisti, applicati alla ricerca nel campo di importanti produzioni toscane, quali quelle delle carni e dei prodotti lattiero-caseari: il seminario, infatti, si propone di fornire le conoscenze necessarie per orientarsi fra le diverse opportunità di finanziamento alla ricerca esistenti a livello regionale, nazionale e comunitario, ed anche di dare un quadro dello stato dell’arte della ricerca in questi settori.
Senza dimenticare la domanda di innovazione che emerge dalle aziende agroalimentari toscane delle filiere carne e prodotti lattiero-caseari.
L’apertura dei lavori, prevista intorno alle ore 9.00, sarà a cura di Maria Grazia Mammuccini, amministratore Arsia. Gli interventi del mattino – che si concluderanno con l’intervento di Eva Buiatti, coordinatore dell’Osservatorio Epidemiologico Ars - affronteranno le tematiche relative allo stato dell’arte sulla ricerca in materia di carni e prodotti lattiero-caseari (e si parlerà tra l’altro delle caratteristiche dietetico-nutrizionali del latte, delle carni e dei relativi prodotti di trasformazione, nonché del loro impatto sulla salute umana) e alle opportunità di ricerca, dando anche ampio spazio al mondo produttivo affinché possa portare la sua esperienza e far emergere i bisogni di innovazione della filiera considerata.
Nel pomeriggio i Consorzi che fanno parte di Agrinnova - il servizio strutturato dal’Arsia per favorire la partecipazione toscana ai programmi europei e nazionali di ricerca - saranno a disposizione di coloro che hanno idee progettuali per approfondire le opportunità di finanziamento per la ricerca, effettuare verifiche di fattibilità o avviare ricerche di partenariato.
