La Fiorentina ha ripreso stamani gli allenamenti presso il Centro tecnico di Coverciano. Al termine della seduta mattutina, il mister Alberto Cavasin ha incontrato i giornalisti per fare il punto sulla preparazione e sul mercato, dichiarandosi soddisfatto sia per il lavoro svolto che per i nuovi acquisti. "Helguera? Oggi arriva questo centrocampista che era una nostra prima scelta di mercato, un giocatore che ha giocato in serie A gli ultimi anni, sia in Spagna che in Italia. Helguera è un mediano di qualità e quantità dal gioco geometrico, un costruttore di gioco dotato anche di buona velocità.
L’abbiamo cercato, ci è voluta molta pazienza, ma alla fine è arrivato. Abbiamo centrato il nostro obiettivo, in ogni caso non dimentichiamoci che la forza di questa squadra è il gruppo che abbiamo iniziato a costruire - voglio ricordarlo - dallo scorso Gennaio." ha esordito Cavasin. " Abbiamo preso giocatori di categoria superiore; penso a Maggio, un giocatore davvero eccezionale, che il Parma comprò pagandolo svariati miliardi e noi abbiamo avuto anche fortuna nel prenderlo. Sono arrivati De Vezze, Said, gli stessi Soncin e Rizzo, la nostra garanzia è la serietà di questa società.
Mettere in discussione la proprietà è una cosa assurda, a Firenze abbiamo due grandi forze: la tifoseria e la famiglia Della Valle, che con passione e amore supportano il grande progetto. Noi siamo forti, dobbiamo solo entrare in campo e dimostrarlo, e cercare sempre la vittoria. Che si giochi con la seconda in classifica o con l'ultima, solo dando il 110% ogni domenica ripeteremo la corsa dello scorso anno" ha proseguito Cavasin. "Adesso arriverà un difensore importante, più forte di quelli attualmente in rosa, ma non abbiamo fretta.
Dovrà essere un difensore forte, capace di calarsi subito e rendere in maniera costante. Potremmo prendere un giocatore di categoria che ci aiuti a vincere subito per quest’anno, oppure un giocatore di categoria superiore. L'importante è che regga l'impatto con la responsabilità di giocare a Firenze, dove subito si è messi sotto pressione" ha precisato il mister dei viola. "Fra le avversarie più accreditate metto Padova, Spezia, Pisa , Genoa e Cesena, ma in C ogni anno c’è una sorpresa che poi regge per l'intero campionato: per esempio vedo molto bene il Lumezzane e lo stesso Cittadella, contro cui esordiremo, una mina vagante della categoria.
In C1 si sono molti bravi allenatori che lavorano molto sul campo e con pochi acquisti possono trovare una quadratura che mette le ali alla squadra. Quindi noi vinceremo questo campionato perché noi siamo la Fiorentina e tra 20 mesi dovremo essere in serie A, ma ogni domenica sarà una battaglia. La Coppa Italia partiamo per vincerla; queste partite ci serviranno anche per preparare il campionato, ma passare il turno è un obiettivo minimo. L’armonia in società è lampante e io mi sento fortunato e tranquillo qui a Firenze e sono soddisfatto del lavoro svolto dalla società e dagli uomini di mercato.
Molti allenatori in categorie superiori non sono in questa condizione, e il merito è tutto della società. D'altra parte per quanto sta succedendo nel modo del calcio questa piazza, che ha già pagato, merita l'attuale serenità. Che è legata al solo e solito obiettivo: vincere e salire di categoria" ha concluso Cavasin . (as)
