Università: 400 assunzioni in 3 anni
Serve personale per le nuove classi di scuola materna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2003 18:44
Università: 400 assunzioni in 3 anni<BR>Serve personale per le nuove classi di scuola materna

Varato un vasto piano di assunzioni di personale tecnico-amministrativo all’Università di Firenze.
Il Consiglio di amministrazione dell’Ateneo ha esaminato oggi la pianta organica e la programmazione triennale del fabbisogno del personale. Sono oltre 400 i nuovi posti necessari per adeguare i tecnici-amministrativi al numero di 2.121 unità di personale, a cui ammonta l’organico quantificato dall’amministrazione universitaria per il periodo 2004-2006. Circa 11 milioni di euro il costo del piano, che risponde ad un’esigenza divenuta sempre più pressante per le strutture universitarie.


Per il finanziamento di questa operazione - che apre la strada anche alle procedure di progressione verticale del personale attualmente in servizio – saranno utilizzati per la prima volta anche fondi provenienti dal risparmio nel turn over dei docenti.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre stipulato una convenzione col Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali per supportare ed integrare l’attività dell’Ufficio di ateneo preposto alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, il Servizio di Prevenzione e Protezione, garantendo così l’impiego di ulteriori e specifiche figure professionali.


Obiettivi della convenzione, della durata di due anni e finanziata complessivamente con 580.000 euro, sono quelli del completamento del "documento sulla valutazione dei rischi" e del relativo programma di interventi necessari, oltre all’individuazione di misure di prevenzione incendi e alla realizzazione di un adeguato piano di formazione del personale.
Il Consiglio di amministrazione dell’ateneo, nella seduta odierna, ha espresso anche parere favorevole all’atto aziendale di Careggi - la "carta costituzionale" dell’azienda ospedaliero-universitaria, in cui vengono delineati la sua natura, l’organizzazione e l’assetto istituzionale.

L’organo di governo ha, però, incaricato il rettore Augusto Marinelli di definire alcuni aspetti dell’accordo, al fine di assicurare, in particolare, una presenza paritaria dell’Università e della Regione Toscana negli organismi decisionali dell’azienda.
"Il modello che questa nuova organizzazione introduce è fortemente innovativo e non ha precedenti in Italia. L’Ateneo si è impegnato, nell’elaborazione della nuova azienda – ha spiegato il rettore Augusto Marinelli – in un percorso di ulteriore integrazione e coordinamento con il servizio sanitario regionale, nell’interesse di una formazione e di un’assistenza migliore e, quindi, di una risposta più completa alle esigenze del cittadino.

Intendiamo in ogni caso – ha aggiunto il rettore – sottoporre ad una sperimentazione i procedimenti innovativi previsti da questo atto aziendale alla fine del 2004, in modo da poterli eventualmente modificare".

Il vicepresidente della Provincia, Piero Certosi, ha scritto direttamente al Ministro della Pubblica istruzione Letizia Moratti perché siano garantite le dotazioni di personale necessarie per aprire le 15 nuove sezioni di scuola materna approvate da Provincia e Regione a Firenze, Castelfiorentino, Campi, Montelupo, Scandicci, Fucecchio e Sesto.
“Con l’istituzione di queste nuove sezioni – ha scritto Certosi – si intende dare una risposta alla domanda in continua crescita, fra il 3% e il 4% annui, proveniente da famiglie con bambini fra i 3 ed i 6 anni.

Dato che gli enti locali si impegnano con forti investimenti per rinnovare ed incrementare le strutture dedicate alla scuola dell’infanzia, è importante che ci sia anche dallo Stato un’adeguata risposta in termini di dotazione di personale”.
Bisogna evitare, ha fatto presente Certosi al Ministro, che le strutture realizzate restino inutilizzate lasciando disattese la richieste delle famiglie: “mi faccio interprete dei nostri cittadini che si aspettano un numero di sezioni che soddisfi le loro esigenze”.

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