Dal 22 al 27 luglio Mercantia a Certaldo
Feste medievali anche a Palazzuolo sul Senio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2003 08:11
Dal 22 al 27 luglio Mercantia a Certaldo<BR>Feste medievali anche a Palazzuolo sul Senio

Dal 22 al 27 luglio, a Certaldo alto, nel borgo medievale che dette i natali a Boccaccio ( ancora miracolosamente intonso) torna Mercantia, il più grande festival italiano di teatro che sceglie la strada come ribalta,alla ricerca di un rapporto vero, diretto con il pubblico, un pubblico vario di adulti e bambini che salgono con la funivia nell'arroccato paesino mediale trasformato per sei giorni in un parco delle meraviglie da funamboli, giocolieri, cantastorie, acrobati, danzatrici di strada e animatori di pupazzi e ombre.

Almeno venti spettacoli per sera, micro atti unici, messe in scena strutturate, performances multimediali e azioni teatrali a sorpresa, giocate sul filo dell'improvvisazione; a partire dalle 18 e fino a notte fonda, nelle piazze, nelle strade, nei giardini e cortili di palazzi antichi, a parapendio da svettanti torri medievali, su terrazze di cotto, per le stradine lastricate di antichi sanpietrini. Più di trecento artstisti in arrivo dall'Europa , ma anche dal Sud Anerica, dagli Usa, dall'Africa.

Filo rosso dell'edizione 2003, l'altezza, la verticalità, ma anche l'acrobazia , il "nuovo circo", nelle declinazioni francesi di moda , ma ancor più decisamente alla riscoperta delle prime radici italiane del circo con spettacoli , creati apposta per Mercantia, da Alessandra Galante Garrone e dal regista cilenoAugustin Latellier , alla scoperta di tradizioni circensi africane e dal sud del mondo.
Fra gli spettacoli più suggestivi , l'esibizione di Ramon Kelvink, straordinario funambolo, attore, ricercatore di nuovi modi di fare spettacolo coinvolgendo il pubblico, meravigliandolo, lasciandolo con il fiato sospeso.

Dopo i suoi famosi spettacoli in verticale alle Twin Towers di New York , negli anni '90 e a Parigi ( dove attualmente vive), Kelvink sarà a Certaldo dal 22 luglio con una performance di teatro acrobatico lungo la parete della storica torre del Boccaccio. E poi di sera in sera con nuovi spettacoli. E ancora , appesi a una corda, imbarcati eppure liberi, in una spettacolare coreografia di danza in verticale, ogni sera per tutta la durata del festival i danesi Cirkus Tvaers, straordinaria compagnia che riunisce bambini e ragazzi salvati dalla strada, di vari paesi, e che attraverso l'arte di strada hanno trovato una professione in quasta stordinaria comunità di artisti nata nel 1986 in Danimarca, un paese ad altissima concentrazione di popolazione extracomunitaria.
Sempre in discesa dall'alto lo spettacolo , traduzione di antiche leggende di lotta fra angeli e diavoli, di Luigi Sicuranza , perfomance di trasformismo areo in cui l'attore e acrobata nella lunga discesa si trasforma via via in pipistrello, diavolo e angelo in lotta e luccicante colomba.

Dall' Italia arrivano gli Atmo, storica compagnia di teatro di strada, che illumina il piccolo borgo di Certaldo con sculture di fuoco, che lo accende con colorate e immaginifiche parate sui trampoli che raccontano di sogni, di fiabe, di storie di principi e principesse. Ancora acrobazie di fuoco nella sezione del festival dedicata quest'anno al nouveau cirque, dall'alto di curiosi bicicli l'impressionante performance di Xiclo circo dall'Argentina. Fra gli eventi speciali di Mercantia 2003 il circo africano: dal Kenya , dal Camerun e da altri paesi del continente africano uno straordinario collettivo di danzatori-atleti-acrobati (vedi la foto allegata- ogni sera , per tutta la durata del festival) uno spettacolo che combina linguaggi diversi : il segno grafico della danza contemporanea imparata alle scuole del nord Europa e l'antica arte africana del griot acrobata e musicista.

E ancora da San Pietroburgo il teatro Mini Dlin, immaginifiche marionette, creature di carta per lo spettacolo Crazy Marionettes tutte le sere nel giardino di palazzo Pretorio alle 22,30). Sul filo della bellezza, una sezione del festival è un omaggio alle danzatrici e attrici che , per libertà e creativa, scelgono di esibirsi in rapporto vivo e diretto con il pubblico , senza la protezione di un palco rialzato e un biglietto costoso. Speciali fatine capaci di creare mondi in bolle di sapone, di incantare con giochi di acrobazia, di grande grazia e leggerezza.

Ospite speciale in questa sezione, Carly Ko, in arte Starlight, americana ma con sangue cinese. Vestito rosso fuoco e su tacchi altissimi , una coreografia di strada elegante, raffinata, nel segno di una dolcezza e una capacità espressiva di grande impatto emotivo. R ancora una le gag di un "circo" disei donne clown guidate dalla tedesca Angelica Georg di Teatro Shabernack, le storie raccontate con i peidi di Laura Kibel e l'argentina Veronica Gonzales.
Una sezione del festival dedicata a Boccaccio con teatranti di strada , compagnie di ricerca, copagnie di teatro danza che reinterpretano le novelle del Decameron in un confronto serrato di linguaggi esperssivi diversi, nuovi e di tradizione, comici e drammatici.

Nella sezione spettacoli dal mondo, la cerimonia del tè giapponese riproposta in chiave di spettacolo ( nel Giardino del tè ristrutturato dall'artista giapponese Hidetoshi Nagasawa ) e molto altro ancora.
"Dentro Mercantia c'è un teatro diverso- dice Alessandro Gigli, direttore artistico del festival- un teatro dentro l'ecosistema, un teatro che ha deciso di stare in mezzo alla gente, di cercarla scovarla, rallegrarla, stupirla, un teatro senza fronzoli, quindi un teatro che potrà essere sempre vivo, anche il giorno dopo, un teatro di strada, di piazza, di pianerottolo, un teatro della fratellanza".

Si apre domani, nel tardo pomeriggio, l'ottava edizione di "Medioevo alla Corte degl Ubaldini", le Feste Medievali che trasformano il piccolo borgo a cavallo fra Firenze e Faenza, per due weekend, in un vero e proprio paese medievale.

Le feste, organizzate come sempre dal Gruppo Storico "Oste Ghibellina" di Palazzuolo, sono quest'anno dedicate al tema "La Donna nel Medio Evo": tema al quale si ispireranno molte delle rappresentazioni e dei momenti di spettacolo in programma.
Domani sera, dopo l'apertura ufficiale delle Feste affiada all'Annuncio Araldico (alle 20), alle 21 va in scena "Melusina - La leggenda della donna serpente". A seguire, fino a tarda notte, il borgo sarà animato da saltimbanchi, mercanti, musici...
Va inoltre ricordato che sono aperte le prenotazioni per la cena medievale in programma venerdì prossimo, 25 luglio, dedicata alla figura di Matilde di Canossa.
Per informazioni e prenotazioni, 055 8046685.

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