Mercoledì 16 luglio John Zorn all'Anfiteatro del Centro per l'Arte Contemporanea di Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 luglio 2003 07:18
Mercoledì 16 luglio John Zorn all'Anfiteatro del Centro per l'Arte Contemporanea di Prato

Pratoestate 2003 presenta, in collaborazione con il Musicus Concentus, uno degli eventi più prestigiosi e significativi in anteprima italiana, il concerto di John Zorn e del suo nuovo gruppo Electric Masada. Dieci anni fa, nel 1993, Zorn inaugurava il repertorio Masada, originariamente concepito per quartetto e per il quale ha composto oltre duecento brani, successivamente eseguiti anche da altre formazioni satellite quali il Masada String Trio e l'ensemble allargato Bar Kokhba.
Masada offre un viaggio musicale che risale alla tradizione popolare ebraica del klezmer per rileggerla a contatto con altri mondi sonori, in particolare il jazz, in una sintesi che si è rivelata tra le più appassionate creazioni sonore degli ultimi tempi.
Per celebrare il decennale della nascita di Masada John Zorn ha messo a punto un nuovo gruppo, Electric Masada, dove si ritrovano i protagonisti della nuova scena sonora di New York, con cui Zorn tornerà in Italia dopo una lunga assenza.
Il concerto partirà dai brani caratterizzati dai tempi dispari e dalle dolenti melodie del klezmer per scatenare un corto circuito fra tradizioni antiche e suoni d'oggi, rivelando la centralità e l'attualità della proposta di John Zorn. Nei primi anni '80 John Zorn si è rivelato tra le personalite più creative ed attente della scena sonora come sassofonista e compositore, bandleader e produttore discografico, creatore di una lunga serie di progetti che hanno sottolineato la poliedricità e la prolificità della sua proposta.

Zorn ha al suo attivo omaggi alla musica di Ennio Morricone e di Ornette Coleman, colonne sonore per cartoon giapponesi e imprese dedicate all'hard core più trascinante, struggenti quartetti d'archi ed abrasivi assoli di sassofono, incursioni nel repertorio jazz più funky così come pagine in cui si rintracciano ispirazioni da John Cage a Olivier Messiaen.
Con la sua attività Zorn ha ridefinito il ruolo del musicista e compositore d'oggi mostrandosi aperto ad ogni stimolo e sollecitazione; con la stessa libertà ha continuato anche come produttore discografico fondando, nel 1995, l'etichetta Tzadik, il cui catalogo offre un dettagliato ed avvincente atlante sonoro della nuova musica d'oggi.
John Zorn è atteso a Pratoestate 2003 con il nuovo gruppo Electric Masada che sarà ricco di partecipazioni illustri, quali Marc Ribot, uno dei chitarristi di riferimento della musica d'oggi, Cyro Baptista, l'apprezzato percussionista brasiliano già partner di Paul Simon, Cassandra Wilson e Herbie Hancock, Trevor Dunn, il bassista di Mr.Bungle e di altri gruppi diretti dal cantante Mike Patton.
Con queste premesse il concerto si annuncia come un'esplosione di gioia e di energia, un appuntamento da non perdere per gli amanti della musica d'oggi.

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