Da martedì ripartono gli incentivi per biciclette e motorini elettrici con importanti novità. Dopo il boom delle richieste degli ultimi anni, il nuovo fondo comunale è stato raddoppiato, raggiungendo quota 998.000 euro, e gli incentivi potranno essere richiesti non solo dai cittadini di Firenze, ma anche dai residenti dei sette Comuni dell'area omogenea, cioè di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa. Gli incentivi distribuiti dal Comune, e legati a un finanziamento regionale, sono di 750 euro per l'acquisto di un motorino e di 200 euro una bicicletta elettrica, a cui vanno ad aggiungersi gli incentivi previsti dallo Stato.
Chi, poi, vorrà procedere alla rottamazione dei vecchi motorini a benzina non catalizzati potrà fare affidamento su ulteriori 100 euro stanziati dai Comuni. "Per combattere l'inquinamento da polveri fini - hanno detto l'assessore alla mobilità e all'ambiente di Firenze Vincenzo Bugliani e l'assessore all'ambiente di Sesto Fiorentino, Pietro Rubellini, in rappresentanza dei sette comuni dell'area omogenea - è importante rinnovare il parco circolante dei veicoli e in particolare dei motorini, perché quelli più vecchi sono responsabili di emissioni di benzene e di Pm10, sostanze fra le più dannose per la nostra salute.
Per questo Firenze e i Comuni dell'area omogenea hanno richiesto e ricevuto il finanziamento della Regione Toscana, che ha permesso il raddoppio del nuovo fondo e favorirà la circolazione di altri 1500-2000 nuovi veicoli elettrici nell'area fiorentina e la realizzazione di oltre una decina di colonnine di ricarica elettriche nei comuni dell'area omogenea". Il cittadino che comprerà uno scooter elettrico potrà contare su uno sconto di 750 euro del Comune (che diventano 850 se si rottama il vecchio motorino) e 413 euro di incentivo statale, per un totale di 1.163 euro.
Per le biciclette elettriche l'incentivo del Comune è di 200 euro (300 con la rottamazione del vecchio motorino), mentre dallo Stato arriveranno 150 euro, per un totale di 350 euro (450 con la rottamazione, i cui costi sono a carico dell'acquirente). Per le auto elettriche (3/4 ruote) il contributo del Comune è di 1.000 euro, dallo Stato arrivano 1.550 euro, mentre per i furgoni merci elettrici dal Comune vengono dati 3.000 euro (purché il costo del veicolo al netto di Iva e privo di accessori e allestimento superi la somma di 10.329 euro).
Per il 2003, dunque, i Comuni dell'area omogenea mettono a disposizione, in più tranche, 998.000 euro (pari a quasi due miliardi di vecchie lire) e a ottobre potrebbe partire, in concomitanza con l'entrata in vigore di norme più restrittive per i mezzi maggiormente inquinanti, una nuova campagna di incentivi. Per informazioni sui contributi comunali ci si può rivolgere direttamente alla Direzione Mobilità del Comune di Firenze, via Marconi 20, telefono 055-2625204, fax 2625207, nei giorni di martedì (orario 15-17) mercoledì e giovedì (orario 9-12).
Per ottenere il contributo, che ha valore retroattivo, i cittadini non dovranno più rivolgersi agli uffici comunali, bensì direttamente ai rivenditori. I finanziamenti vengono erogati all'acquirente, infatti, dietro presentazione da parte dello stesso venditore della domanda e della documentazione relativa alla vendita del veicolo e previo accertamento della congruità della documentazione stessa. Il Comune di Firenze erogherà il contributo fino ad esaurimento del fondo a disposizione. I concessionari e rivenditori dovranno quindi accertarsi, al momento della vendita del mezzo, che sia ancora disponibile il fondo presso gli uffici dell'Amministrazione Comunale.
I motorini elettrici possono circolare nella ztl e nelle aree pedonali; il bollo è gratis per 5 anni (dal sesto anno in poi la riduzione è del 75%). Con un pieno di energia un motorino elettrico percorre 35-50 chilometri, alla velocità massima di 45 km l'ora, ed è anche possibile il "biberonaggio" ovvero la ricarica di batterie non completamente scariche. La ricarica alle colonnine elettriche (che in città sono 85 e che nel giro di un mese e mezzo diventeranno un centinaio) è gratis. (vp)
