Inflazione ferma nel mese di giugno. L'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze secondo gli indici per l'intera collettività nazionale elaborata dall'ufficio comunale di statistica. Quindi nessuna variazione mensile rispetto al mese scorso mentre quella rispetto ad un anno fa è +1,7%; la variazione annuale di maggio era invece +1,8%. A contribuire a questo risultato sono stati principalmente gli aumenti nei capitoli degli alimentari e ricreazione spettacoli e cultura mentre in controtendenza sono risultati i capitoli dell'abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili e dei trasporti.
La rilevazione si è svolta dal 1° al 15 del mese su oltre 800 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 9.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie.
Nel capitolo degli alimentari i principali aumenti sono stati quelli della frutta (+2,7), delle patate (+2,2), pesce (complessivamente +0,7), ortaggi (+0,6). Da segnalare il forte aumento del dato tendenziale passato da +0,4 di maggio +1,6 per il mese in corso. Il capitolo ricreazione, spettacoli e cultura registra un forte incremento (+0,4) a cui hanno contribuito principalmente gli aumenti della piscina (+10,2) e della cabina balneare (+4,2). La diminuzione del prezzo dei prodotti petroliferi ha provocato le diminuzioni dei capitoli abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (gasolio -1,7 e il gas in bombole -1,3) e trasporti (carburanti -1,0 complessivo e -0,8 la benzina).
In questo ultimo capitolo si registra la diminuzione del prezzo dei trasporti aerei (-0,4 nel complesso). La forte diminuzione mensile del capitolo delle comunicazioni (-2,2) è dovuta alla telefonia fissa (-5,9). Da segnalare che questo è il capitolo che presenta la variazione annuale più bassa (-2,6). Il capitolo degli alberghi ristoranti e pubblici esercizi fa registrare un aumento mensile di +0,4 dovuto principalmente all'aumento del prezzo del camping (rilevato razionalmente): +13,2 rispetto al mese scorso e +27,3 rispetto a giugno 2002.
In diminuzione, nonostante la stagione turistica, il prezzo della camera di albergo (-0,1 rispetto al mese scorso e -3,3 rispetto allo scorso anno). Tra le altre principali variazioni si segnalano gli aumenti dell'assicurazione auto (+0,6) e del conto corrente bancario (+0,3). Riassumendo questo mese sono quattro i capitoli con variazione nulla e tre con variazione negativa; gli aumenti più rilevanti sono quelli nel capitolo degli alimentari. È da segnalare che il tasso tendenziale registrato a Firenze ormai da un anno e mezzo risulta inferiore a quello medio nazionale, anche di un punto percentuale (2,7 nazionale contro 1,7 a Firenze).
A proposito di rilevazione dei prezzi, il 2 luglio si svolgerà a Firenze un convegno nazionale sul tema. Parteciperanno l'assessore alla statistica Elisabetta Tesi, il presidente dell'Istat Luigi Biggeri, Carsten Olsson esperto di Eurostat e la presidente del Consiglio nazionale dei consumatori Daniela Primicerio.
