Variante Troghi - Cellai: i Verdi sono contrari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 giugno 2003 08:18
Variante Troghi - Cellai: i Verdi sono contrari

I Verdi della Provincia di Firenze e del Valdarno esprimono netta contrarietà alla cosiddetta variante Troghi - Cellai, ennesimo attacco al nostro bellissimo territorio, ed ennesimo tentativo di speculazione edilizia.
"Innanzitutto - dicono congiuntamente il Presidente Provinciale dei Verdi Mauro Romanelli e il coordinatore dei Verdi del Valdarno, Carlo Bastiani - bisogna tener conto di quanto tale area sia già gravata dal punto di vista stradale: la strada provinciale, la Pontassieve-Incisa, la prossima terza corsia autostradale; per di più, come non considerare che il progetto della variante porta strettamente annessa la previsione di nuove massiccie edificazioni, dell'ordine di grandezza di circa trecento- quattrocento nuovi alloggi?"
"I Verdi esprimono sempre maggiori preoccupazioni per le tendenze cementificatorie e super - espansive che si vanno manifestando un po' ovunque a livello provinciale, dal piano strutturale dell'Impruneta, a Bagno a Ripoli, a tutto il Valdarno, e chiederanno, anche in vista dei rinnovi dei consigli comunali e della provincia nel 2004, un approfondito confronto con tutte le altre forze politiche del centrosinistra, con le associazioni ambientaliste, con i comitati, per sostenere la necessità di una netta inversione di tendenza".
"La stabilità idrogeologica, la ricchezza degli ecosistemi, ma anche l'incomparabile bellezza dei nostri paesaggi non possono essere messe a repentaglio - proseguono i due esponenti del sole che ride Bastiani e Romanelli - da scelte di breve respiro, oltre che da appetiti affaristici sempre più spropositati".
"Per rimanere alla vicenda di Troghi - concludono Romanelli e Bastiani - i Verdi danno pieno appoggio e solidarietà al comitato locale, molto numeroso e battagliero, che è nato a difesa dei beni naturali della zona.
Vogliamo sperare che le amministrazioni competenti sappiano ascoltare le giuste ragioni di questi cittadini, e dei tanti altri che si stanno cominciando a muovere su tutto il territorio".

In evidenza