Sportivamente parlando Firenze è rammentata spesso in termini negativi: o sono lotte intestine interne o odi storici. Stasera all’interno della Domenica Sportiva, parlando della scomparsa dell’Avvocato Gianni Agnelli, è stato censurato lo striscione apparso oggi in curva Fiesole che recitava “Nessun lutto a Firenze” con accanto l’offesa “organica” alla storica nemica Juve. Poiché doveva essere indicato lo striscione più bello e anche quello più brutto, non c’erano dubbi che quello di Firenze vincesse la “palma”. Ma è il pulpito dal quale è scaturita la predica che lascia perplessi: è stato infatti il Direttore della Gazzetta dello Sport a dare la palma nera a Firenze. Si, proprio il Direttore di quel quotidiano che nel Luglio scorso un bel giorno titolò a nove colonne: FIRENZE MUORE riferendosi ai noti problemi in casa viola….. (as)
Calcio: a proposito di striscioni e lutti
