Sono iniziati i lavori in piazzale Caduti nei lager: da oggi i bus saranno deviati
Toccafondi (ApF): «L'amministrazione è veramente intenzionata a far diventare via dello Statuto a senso unico?»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2003 07:16
Sono iniziati i lavori in piazzale Caduti nei lager: da oggi i bus saranno deviati<BR>Toccafondi (ApF): «L'amministrazione è veramente intenzionata a far diventare via dello Statuto a senso unico?»

Sono iniziati i lavori nell'area intorno alla Fortezza da Basso interessati dal project financing "Firenze Mobilità". L'area era tornata già ieri nella disponibilità della società Firenze mobilità spa e questa mattina hanno preso il via gli interventi di bonifica degli ordigni bellici nella zona di piazzale Caduti nei lager, dove verrà realizzato un parcheggio interrato. Allo stesso tempo il concessionario ha avviato l'organizzazione del cantiere di viale Strozzi: sono state montate le recinzioni su tre lati del cantiere e sull'unica parete ancora libera, ovvero quella verso il Palaffari, la palizzata verrà sistemata nei prossimi giorni.

Intanto da domani i mezzi del trasporto pubblico provenienti da via Valfonda saranno deviati definitivamente sul controviale tra gli alberi e il Palaffari. In questo modo si libererà da altre funzioni anche l'ultima area del cantiere per realizzare il sottopasso e la pedonalizzazione della porzione di viale compreso tra la Fortezza e via Valfonda.
L'amministrazione è veramente intenzionata a far diventare via dello Statuto a senso unico? E' il quesito posto, in una interrogazione, dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.

«Per il piano generale del traffico urbano - scrive Toccafondi - questa strada diventerà a senso unico per la viabilità privata. Nell'assetto definitivo tutti gli automezzi privati provenienti da Careggi e in direzione piazza della Libertà dovranno passare da via delle Cinque Giornate e via Francesco Crispi. Queste ultime due, però, secondo il regolamento viario, sono strade locali con carattere prevalentemente residenziale da riservare quasi esclusivamente alla sosta dei veicoli.

Senza dimenticare che via Crispi e via delle Cinque Giornate hanno carreggiate minime, che il flusso delle autovetture le rende già ora delle vere e proprie camere a gas e che l'inquinamento acustico supera i livelli normali». Per questo Toccafondi chiede di sapere «come sia possibile congestionare ancora di più un tratto viario già adesso intasato», «se quanto riportato nel piano del traffico non diverge da quanto riportato nel regolamento viario» e, infine, «se non si ritiene utile un ripensamento dell'assetto viario della zona in collaborazione con il quartiere e con i cittadini».

In evidenza