“Il sistema della finanza e del credito alle Pmi ad Arezzo è in ritardo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 gennaio 2003 19:29
“Il sistema della finanza e del credito alle Pmi ad Arezzo è  in ritardo

Procede a passi spediti il rilancio di Fidi Toscana Spa. E’ partito oggi dalla Camera di Commercio di Arezzo il primo roadshow di Fidi Toscana per promuovere il nuovo ruolo, sempre più crescente, di motore di sviluppo per l’economia e la finanza territoriale rappresentato dalla società di servizi per la finanza d’impresa di Piazza Repubblica. Fidi Toscana ha presentato i nuovi incentivi d’intervento a supporto delle Pmi, attivati dalla Regione Toscana, ed oggi il management della società di servizi per l’impresa d’intesa con la Camera di Commercio di Arezzo e con il sistema bancario sul territorio è pronto a fornire in maniera sinergica nuovi strumenti di finanza d’impresa e di consulenza alle Pmi locali.


A fronte di una crescita costante nell’ambito degli interventi agevolati, che beneficiano degli interventi legislativi della Regione Toscana e dei fondi comunitari, nel 2002 si registra ad Arezzo un calo degli importi per garanzie, che nel 2002 fanno registrate nel distretto aretino un calo del 33,46%. Una tendenza già rilevata nel 2001 che vede anche nel 2002 il calo delle imprese che usufruiscono di questi strumenti (-33,7%) soprattutto nei settori del commercio e dell’agricoltura.

Cresce invece il numero dei provvedimenti agevolati che nel 2002 registra importi per 4668mila Euro +68,42% rispetto al 2001 (dove si erano registrati importi per 2660mila Euro).
“Partiamo da Arezzo – dichiara Silvano Gori, presidente di Fidi Toscana Spa – perché oggi abbiamo constato che sono ancora troppo poche in quest’area della Toscana le Pmi che sanno utilizzare al meglio gli strumenti esistenti per far fronte alle nuove esigenze del mercato. Il rischio è che le imprese artigiane orafe e le società di servizi si trovino nei prossimi anni ad agire in una nuova situazione economica mondiale senza essere in grado di poter far fronte ai competitor internazionali.

Fidi Toscana conferma anche in questa occasione, come in passato, il suo ruolo primario nell’agevolare l’accesso al credito alle piccole e medie imprese e sostiene sempre la modernizzazione di imprese e degli enti locali. Siamo pronti a sostenere nuovi progetti innovativi per il sistema economico in sinergia con la Camera di Commercio, i Confidi, il sistema bancario e associazioni di categoria del distretto aretino.”
“Fidi Toscana – continua Silvano Gori – è impegnata a supportare le Pmi per ottenere rating in grado di ridurre i coefficienti di rischio e quindi ottenere il credito alle migliori condizioni, e a garantire operazioni di credito a medio e lungo termine in favore degli imprenditori che investono.

E’ stato inoltre trovato un’accordo per siglare nei prossimi mesi un protocollo di intesa tra Fidi e la Camera di Commercio di Arezzo presieduta da Pietro Faralli che consenta l’apertura di uno sportello per fare consulenza alle imprese direttamente sul territorio”.

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