Beni regionali in vendita: in Europa si scatena la corsa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 ottobre 2002 23:00
Beni regionali in vendita: in Europa si scatena la corsa

FIRENZE- Sono stati soprattutto i cittadini inglesi che hanno bruciato i tempi contattando subito gli uffici regionali. Ma su poderi, coloniche e casolari che saranno messi in vendita dalla Regione Toscana, c’è un grande interesse anche in altri Stati europei. Addirittura un importante rappresentante istituzionale si è fatto avanti. Una vera e propria corsa a livello internazionale sembra essersi scatenata dopo la presentazione del secondo programma di alienazione dei beni del patrimonio agricolo regionale, lo scorso lunedì.

A Londra, il centralino del "Daily Telegraph" è stato preso letteralmente d’assalto dopo che il quotidiano britannico ha pubblicato un ampio articolo sull’argomento. Centinaia di persone hanno telefonato al giornale per avere maggiori informazioni e da lì sono state dirottate sugli uffici della Regione Toscana che la settimana prossima predisporrà un numero telefonico presso l’Ufficio relazioni con il pubblico per rispondere alle chiamate in inglese.
Anche i corrispondenti del "Daily Mirror" e del "Sunday Times" si stanno occupando della vicenda e la Bbc è intenzionata a mandare una sua troupe in Toscana.
Una valanga di telefonate che per l'assessore all'agricoltura, Tito Barbini, dà la misura dell'immagine internazionale della Toscana.

"Non c'è da sorprendersi, anche con il primo programma di vendite furono oltre 2 milioni i contatti da tutto il mondo - spiega l'assessore - Eppure quello che sta accadendo in questi giorni rappresenta una nuova straordinaria conferma di quanto la Toscana, e soprattutto la sua civiltà rurale, sia conosciuta ed amata nel mondo. Del resto quando all'estero viene acquistata una bottiglia di vino toscano, non si compra solo un prodotto di qualità, ma un prodotto che rimanda ad una storia, ad una cultura, ad un paesaggio, ad uno stile di vita che è strettamente intrecciato con la Toscana".

L’annuncio del programma di vendite ha suscitato un particolare interesse prima ancora che il provvedimento concluda il suo iter: sarà infatti il Consiglio regionale, ai primi di novembre, a dare il via libera definitivo all’operazione.

Collegamenti
In evidenza