FIRENZE- “La Giunta regionale ha completato il percorso delle decisioni annunciate la scorsa settimana e relative alla risoluzione del contenzioso con Firenze Expo e alla concessione della Fortezza da Basso agli organizzatori del Social forum europeo”. E’ quanto ha detto il presidente della Regione Toscana Claudio Martini nella comunicazione sul tema del Social forum, avvenuta nella seduta di ieri del Consiglio regionale. Un percorso, ha sottolineato Martini, che si è compiuto in modo lineare e coerente rispetto alle indicazioni della Giunta e a quelle contenute nella mozione approvata dal Consiglio.
“Per quanto riguarda la fornitura dei servizi di base fino ad un massimo di 100 mila euro (luce, acqua, telefoni, riscaldamento e condizionamento, vigilanza) - ha aggiunto Martini - si è trattato di una partita di giro legata alla risoluzione di un vecchio contenzioso con Firenze Expo (un credito di quasi 400 mila euro vantato dalla Regione per l’utilizzo di Villa Vittoria) e non di un impegno diretto dal bilancio regionale. Di questo – ha concluso – abbiamo informato tempestivamente il Consiglio inviando una lettera al presidente Riccardo Nencini in cui erano fissate le decisioni assunte dalla Giunta”.
Un piano straordinario per il settore moda, intesa con il sistema bancario per facilitare l'accesso al credito, impegno per la Piaggio finalizzato a spingere l'attuale proprietario, la Morgan Grenfell Private Equility, a presentare un piano industriale strategico.
Sono alcune delle misure per stimolare l'economia toscana, in fase di stallo per la contrazione dell'export e la negativa fase mondiale, illustrate ieri dal presidente della Regione al consiglio regionale. Secondo Martini l'andamento dell'economia toscana non e' catastrofico, ma presenta alcune sacche di sofferenza che sono direttamente legate alla riflessiva congiuntura economica internazionale. I settori che piu' risentono di questa congiuntura sfavorevole sono quello della moda, che esporta il 42% del prodotto, quello del tessile e dell'oreficeria.
Positivo invece, secondo l'analisi fornita dal presidente della Toscana, l'andamento per altri settori come quello della meccanica leggera e dell'agroalimentare, buona tenuta per il turismo, settore che beneficia soprattutto della crescita dell'agriturismo che, come ultimo dato ufficiale, segna un piu' 19%. La congiuntura sfavorevole non ha, tuttavia, avuto ripercussioni negative sui livelli occupazionali dell' industria e che lascia intatto il tasso di disoccupazione al 5%. Per quanto riguarda il sistema moda, che e' quello piu' in crisi, Martini ha detto che e' stato messo a punto un piano straordinario di sostegno nel cui ambito saranno definiti investimenti finalizzati al superamento delle difficolta' legate alla microdimensione aziendale del settore e dal miglioramento della qualita' del prodotto.
Cio' che preoccupa Martini piu' di ogni altra situazione di crisi e' tuttavia la Piaggio.
Quanto alle strategie a medio e lungo periodo Martini ha detto che la sua giunta intende puntare molto sulla promozione dei prodotti toscani all'estero.
Sempre entro la fine dell'anno il consiglio regionale sara' chiamato ad approvare la revisione del Piano regionale di sviluppo.