Salvare una tradizione come quella del ‘potino’ di olivi che è a vero e proprio rischio di estinzione e contemporaneamente garantire il mantenimento di una figura professionale indispensabile per un settore, quello dell’olivicoltura, che negli ultimi anni ha conosciuto un boom importante. E che, insieme al vino e al paesaggio, costituisce uno dei punti forti di attrazione e di valorizzazione del territorio del Chianti.
Sono questi gli obiettivi di un corso di formazione professionale “per lo sviluppo di competenze tecniche in olivicoltura”, promosso e organizzato nel Comune di Tavarnelle dalla cooperativa sociale Samarcanda insieme all’Amministrazione Provinciale di Tavarnelle Val di Pesa e alla Fondazione Devoto, in collaborazione con la Provincia di Firenze, le associazioni di categoria Coldiretti e Cia e la Regione Toscana.
L’intero corso si svolgerà a Tavarnelle nel periodo da settembre a dicembre, ed è rivolto a giovani che intendano apprendere un mestiere per il quale in futuro vi saranno sicuramente degli sbocchi interessanti.
Il corso, gratuito in quanto finanziato dal Fondo Sociale Europeo, è riservato in tutto a 10 giovani, durerà tre mesi e avrà anche finalità sociali, poiché 5 dei 10 ammessi dovranno provenire dai Ser.T dell’area fiorentina, e 5 dalle liste di collocamento.
Le lezioni saranno sia teoriche (170 ore dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30, nei locali del Comune di Tavarnelle) che pratiche (150 ore di tirocinio dal lunedì al sabato presso aziende agricole di Tavarnelle), per un totale di 320 ore.
«Quello degli stages in aziende del Comune di Tavarnelle costituisce uno degli aspetti più significativi e importanti del progetto – spiega il vicesindaco Sestilio Dirindelli – insieme al fatto che Coldiretti e Cia hanno dato la loro disponibilità per mettere a disposizione personale docente qualificato. Credo che chi uscirà dal corso avrà molte possibilità di trovare un inserimento lavorativo, anche se magari stagionale, perché i ‘potini’ esperti di olivi ormai sono pochi e le aziende se li contendono».
Per ulteriori informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi al comune di Tavarnelle oppure alla cooperativa sociale Samarcanda allo 055 691058.
