Prima pietra per l’ampliamento del Saffi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 aprile 2002 07:22
Prima pietra per l’ampliamento del Saffi

Posa della prima pietra ieri dell’ampliamento dell’alberghiero “Saffi” di via Andrea del Sarto, che prevede la realizzazione, all’interno dell’area scolastica di S. Salvi, di un edificio collegato all’istituto esistente, che andrà ad ospitare le aule speciali (cucine, sale pranzo, sale bar ecc.).
Alla cerimonia, attesissima dai ragazzi che hanno festeggiato tutti insieme l’inizio dei lavori, sono intervenuti il vicepresidente della Provincia Piero Certosi, l’assessore provinciale all’edilizia Alberto Di Cintio e il dirigente scolastico Albertina Perugini con il Consiglio di Istituto.
Il nuovo edificio, progettato dai tecnici della Provincia, avrà pianta trapezoidale e sarà su due piani per un’altezza complessiva di 7,5 metri, una superficie di 1150 metri quadrati ed un volume di 4160 metri cubi.

Avrà un collegamento con la sede del “Saffi” attraverso un corpo vetrato, supportato da una struttura di sostegno in acciaio e sarà totalmente accessibile da parte dei disabili.
Al piano terreno l’edificio ospiterà un magazzino per lo stoccaggio dei generi alimentari, una cucina professionale suddivisa in una zona per la preparazione dei cibi, un’area per la cottura e due zone per la pulizia ed il lavaggio delle stoviglie utilizzate all’interno della cucina e nella sala ristorante, una sala ristorante di superficie pari a 150 mq con una capienza massima di 100 persone, locali spogliatoi per gli studenti, divisi in sezioni maschile e femminile e dotati di servizi igienici indipendenti, servizi igienici per l’utenza della sala ristorante inclusi i servizi per i disabili, un porticato coperto che si affaccia sull’area a verde.
Al piano superiore, a cui si accederà attraverso la scala presente all’interno del corpo di collegamento ed un ascensore, saranno ospitati i rimanenti locali, consistenti in un’aula cucina didattica da 27 posti a sedere dotata di un banco di cottura per le lezioni, un laboratorio di pasticceria e di panetteria, una cucina secondaria da utilizzarsi sempre per le lezioni con all’interno due locali separati per il lavaggio delle stoviglie utilizzate in cucina e nella adiacente sala ristorante, una sala ristorante ed una sala bar, un laboratorio di chimica da utilizzarsi per l’effettuazione delle analisi sugli alimenti, locali spogliatoi per gli studenti dotati di servizi igienici, locali spogliatoi per i docenti sempre con servizi igienici, un servizio igienico per i disabili.
E’ prevista anche la sistemazione a verde dell’area esterna di fronte al futuro porticato della sala ristorante, in modo tale da realizzare una piazza.
L’intero intervento di ampliamento ha un costo preventivato di 1 milione e 795mila euro.
La durata dei lavori, appaltati alla ditta M.B.F.

Edilizia S.p.A. di Arezzo, sarà di un anno e mezzo.

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