Venerdì 22 marzo alle 18 si inaugura alla galleria Via Larga, in via Cavour 7r., la mostra “Da Le Corbusier a Cnosso. Fotografie di architettura di Lucien Hervé”. La mostra resterà aperta fino al 30 marzo, con orario 10-13 e 16-19 (festivi esclusi). Lucien Hervé (pseudonimo di Lászlo Elkán) è nato a Vasarthely (Ungheria) nel 1910. Nel 1929 si stabilisce a Parigi e nel 1931 acquista il primo apparecchio fotografico, una Zeiss-Icon. Nel 1937 è naturalizzato francese. Fra il 1947 e il 1952 lavora come reporter di “France Illustration”.
Nel 1947 viene inviato a Marsiglia da “Plaisir de France” a fotografare l’Unité d’Habitation di Le Corbusier. Conosce così Le Corbusier, che gli propone di divenire suo fotografo, e nasce un lungo sodalizio all’interno del quale Hervé si specializza in immagini di architettura. “La visione fotografica di Lucien Hervé – spiega Luciano Fanelli nella sua introduzione alla mostra – è caratterizzata dall’intenzione di cogliere l’essenza del significato di un’architettura attraverso il dettaglio e di proporre una sottile dialettica fra ordine e disordine, fra luce ed ombra.
La conciliazione dialettica di realtà e di valori contrastanti è una lezione che Hervé ha assorbito da le Corbusier e ha saputo interpretare, con l’intuizione e la ricerca paziente, in un orizzonte più ampio di visione dell’architettura di tutti i tempi”.(mr)
