Un duo di prim’ordine arriva alla Pergola Sabato 2 Marzo (ore 16): è quello formato dal violoncellista STEVEN ISSERLIS e dal pianista OLLI MUSTONEN, che assieme si cimentano in un programma (diverso da quello precedentemente annunciato) dove l’eleganza stilizzata di Bach nelle tre Sonate BWV 1027-29 (originariamente per viola da gamba, qui eseguite al violoncello) è avvicinata alla purezza melodica di Beethoven nelle due Sonate op. 102. Nato in una famiglia russa di lunga ed autorevole tradizione musicale, imparentato con Mendelssohn e Karl Marx, Steven Isserlis si è conquistato un posto particolare nell’attenzione del pubblico e della critica grazie alle spiccate caratteristiche della sua personalità di interprete: la bellezza del suono (ottenuto su un prezioso Feuermann Stradivarius del 1730), la varietà inesauribile del repertorio, la passione per il lavoro di ricerca musicologica che lo ha portato a riscoprire musiche dimenticate da decenni, il talento nell’ideare progetti nuovi musicali con gli amici Pamela Frank, Alexander Lonquich, Olli Mustonen, Tabea Zimmermann.
Il suo gusto eclettico si manifesta poi anche nell’interesse per gli strumenti e la prassi esecutiva d’epoca, nonché in campo didattico. Isserlis è affiancato da un partner cameristico abituale, il pianista finlandese Olli Mustonen, che per la sua brillante tecnica e le sue sorprendenti interpretazioni ha affascinato il pubblico europeo ed americano. Per quanto si ritagli uno spazio da dedicare esclusivamente alla composizione, lavora frequentemente con le migliori orchestre del mondo, spesso diretto da prestigiose bacchette (Barenboim, Dutoit, Harnoncourt i nomi più celebri).
