"Una Fondazione per fare qualcosa a favore degli altri". Così Giovanni Galli ha sintetizzato gli obiettivi della neonata Fondazione, intitolata al figlio Niccolò tragicamente scomparso lo scorso 9 febbraio, tenuta a battesimo stamani nel Salone de' Dugento in Palazzo Vecchio. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Leonardo Domenici, gli assessori allo sport Eugenio Giani e al turismo Stefano Bruzzesi, il presidente della Cassa di Risparmio di San Miniato Crescenzio Franci e della Confcommercio Paolo Soderi (che hanno contribuito alla realizzazione dell'iniziativa), il presidente della Fiorentina Ugo Poggi, gli ex viola Antognoni, Roggi, Di Chiara, Paolo Brosio e Carlo Conti, nel ruolo di conduttore.
"Non si riesce a superare momenti crisi e di grande tristezza se si rimane chiusi in se stessi - ha detto il sindaco Domenici - per questo esprimo la mia grande ammirazione verso Anna e Giovanni Galli che assieme ad altri hanno promosso questa Fondazione. C'ero anch'io nella chiesa dei Salesiani in via Gioberti, per l'ultimo saluto a Niccolò e ricordo in quanti si radunarono e si strinsero attorno alla famiglia e ne condivisero il dolore. Ma da quella giornata si percepiva chiaramente in tutti quanti il desiderio preciso che poter fare qualcosa per ricordare Niccolò.
E questa credo sia la risposta migliore". Scopi della Fondazione sono il sostentamento degli istituti che si dedicano alla cura delle malattie specifiche; il sostentamento e recupero di persone che hanno subito gravi incidenti stradali o sportivi; il sostentamento di persone portatrici di handicap; l'erogazione di borse di studio a giovani economicamente bisognosi. E il primo beneficiario della Fondazione è don Renzo Forconi, per il suo villaggio-famiglia a Diacceto (nel Comune di Pelago) dove si occupa di giovani con problemi psichici.
"Questa Fondazione - ha sottolineato l'assessore Giani - è l'esempio di come una tragedia possa trasformarsi in energia positiva e sono certo che la città saprà rispondere concretamente a questa iniziativa". L'assessore Giani ha anche ricordato che il centro polisportivo della "Trave", in via di ristrutturazione e dove si allenano le squadre giovanili della Fiorentina, sarà denominato "Niccolò Galli". "Da eventi drammatici e tragici - ha detto l'assessore Bruzzesi - nascono idee e iniziative come queste che ci esortano ad andare avanti e dare una mano al prossimo".
Sono state anche presentate tre iniziative che serviranno a raccogliere fondi per la Fondazione. Si tratta un torneo calcistico giovanile, che si svolgerà il 25 e 26 maggio al quale parteciperanno Fiorentina, Bologna, Milan e Sales, Una pedalata da Firenze a Lisbona, con raccolta fondi per il giovane Enrico Spanarello, vittima di un grave incidente. Infine "Ippodromi & Città", la società che gestisce gli ippodromi fiorentini devolverà a favore della Fondazione Niccolò Galli l'incasso della "Corsa del cuore" che si svolgerà il 4 luglio.
Al termine della cerimonia Giovanni Galli ha donato al sindaco Domenici un distintivo che raffigura una "N" in campo viola e un "27" (il numero di maglia nel Bologna) in rosso e il blu.
