Partita "vera" fra la Selezione Azzurra di rugby ed il World 15 All Stars. La squadra formata dai campioni internazionali che giocano nel massimo campionato italiano super 10 ha svolto a pieno la sua funzione di 'rodare' gli azzurri in vista del 'Sei nazioni' che inizia sabato prossimo contro la Francia. Il punteggio finale di 28-8 (pt 16-5), partita giocata ad Arezzo, è il risultato di 80 minuti intensi per impegno, che hanno fornito all'allenatore Brad Johnstone diverse indicazioni utili, nonostante l'assenza dei mediani Troncon e Dominguez.
Partenza a gran ritmo degli All Stars e difesa italiana subito sotto pressione, ma squadra mai schiacciata. Infatti nelle puntate in avanti gli azzurri si procurano tre calci piazzati che Mazzariol sfrutta al 5', 18' e 22'. Al 25' arriva anche la meta di Vaccari (trasformata da Mazzariol, che sarà il miglior realizzatore con 11 punti), al termine di una iniziativa di Cecchinato su un pallone recuperato. Ma gli avversari non restano a guardare: una penetrazione di Mastrodomenico (uno degli azzurri schierati tra le file internazionali, con Piavan) porta in meta il tallonatore australiano Superina.
Nella ripresa, la prevista girandola di sostituzioni non impoverisce il tema tattico della partita con il World 15 molto brillante nella prima parte del tempo. Sul fronte opposto ancora grande solidità della difesa azzurra che lascia agli avversari solo un piazzato messo a segno da Boden al 7'. Nel finale la squadra allenata da Johnstone riesce ha portate in meta proprio i due neo-azzurri: l'equiparato Matthew Phillips (neozelandese) al 21' e Dellapè al 42' (con trasformazione di Scanavacca). "Bella partita e buon allenamento - commenta alla fine il tecnico -, duro, contro una squadra davvero forte.
Naturalmente con Troncon e Dominguez in campo possiamo giocare meglio. Ci raggiungeranno a Tirrenia, dove completeremo la preparazione in vista dell'esordio contro la Francia. La prova di Phillips? Ha giocato molto bene. Sono contento del suo apporto".
