La qualità del cioccolato toscano a Monsummano Terme il 25, 26. 27 gennaio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2002 07:52
La qualità del cioccolato toscano a Monsummano Terme il 25, 26. 27 gennaio

Ancora un appuntamento con il cioccolato artigianale toscano.
Dopo la bella esperienza della manifestazione "Alla ricerca del cioccolato perduto" che ha registrato oltre 20.000 presenze di un pubblico curioso e goloso, organizzata a seguito delle decisioni del Parlamento Europeo che autorizzavano l’aggiunta di grassi vegetali al burro di cacao, permettendo l’uso di organismi geneticamente modificati, senza doverlo dichiarare in etichetta, è in programma un nuovo appuntamento dedicato alla produzione artigianale del cioccolato di qualità:

CIOCCOLOSITÀ - La qualità del cioccolato toscano
Se con l’edizione del 2001 si puntava all’affermazione di un secco "no" degli artigiani cioccolatieri toscani alle imposizioni comunitarie cercando di aiutare il consumatore a capire la differenza tra il cioccolato "puro" e quello "comunitario" con l’edizione del 2002, l’iniziativa si pone obiettivi ancora più avanzati.
- Riaffermare l’eccellenza della produzione di cioccolato puro e la specificità degli artigiani toscani nel campo dell’innovazione del prodotto.

La Toscana è infatti considerata come il nuovoEldorado per la produzione di cioccolato artigianale, con una concentrazione impressionante di talenti lungo la linea che collega Prato, passando per Agliana e Monsummano Terme fino a Pisa, tanto che questo territorio del nord Toscana è stato più volte identificato, dalla stampa specializzata, con il nome di Chocolate valley, una vera e propria miniera del cibo degli dei dove agli artigiani di altissima qualità, tutti saldamente affermati a livello mondiale, si affiancano alcune giovani individualità che rappresentano il futuro della tradizione artigiana;
- Incentivare il consumo del prodotto di eccellenza ed una più diffusa educazione del gusto, valorizzando la filiera eno-gastronomica della Toscana anche attraverso la corretta informazione del consumatore;
Promuovere le singole realtà artigiane attraverso la diversificazione dell'offerta fondata sulla valorizzazione delle risorse locali, affiancate alle esperienze di "eccellenza" di altre realtà, sia toscane che di altre regioni, che saranno presenti alla manifestazione in programma per il 2002;
Gettare le basi per la futura attivazione della rete "LE VIE DEL CIOCCOLATO" segnalando, lungo un percorso, organizzato con la logica della integrazione dell’offerta globale, aziende ed esercizi dove sarà possibile gustare piatti, pasticceria e dessert, realizzati con il cioccolato, cioccolaterie ed enoteche specializzate nell'abbinamento vino cioccolato.


Un progetto quindi che vede gli organizzatori, Comune di Monsummano Terme e la Condotta di Slow Food di Pistoia, a sostegno di una eccezionale creatività, sostenuta da una grande capacità imprenditoriale e che può raffigurarsi anche come elemento di incremento occupazionale nel settore, nel relativo indotto ed in campo turistico.
La manifestazione del 2002 si svolgerà al coperto lungo un percorso, ancora più vasto di quello del 2001, che tocca gli spazi e gli edifici storici più significativi della città, e permetterà ai visitatori di gustare ed acquistare prodotti e conoscere i vari artigiani, tutti presenti.

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