Nuovi posti letto per i poveri contro il freddo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2002 16:50
Nuovi posti letto per i poveri contro il freddo

Un tetto per ripararsi dal freddo. A metterlo a disposizione dei "senza fissa dimora" è il Comune che da oggi ha cominciato ad attrezzare l'Ostello del Carmine in via del Leone n° 33 con 84 posti letto. La struttura è già "idonea" in quanto già adibita all'accoglienza durante il periodo giubilare e da lunedì sarà pronta e completamente allestita per accogliere i senza tetto. In tutto sono 20 "box", in ognuno dei quali possono stare 4 letti; gli altri sono per i disabili che avranno a disposizione altre due camerette.

La struttura fa parte del complesso dell'albergo popolare di via della Chiesa; il cosiddetto Ostello del Carmine è la parte che si affaccia su via del Leone, (vicino a piazza Tasso) e sarà a disposizione per l'"emergenza freddo" fino alla fine di marzo. Ad attivarsi direttamente per organizzare e allestire la struttura sono stati l'assessore all'immigrazione Marzia Monciatti e quello alle politiche sanitarie Giacomo Billi che hanno coinvolto la Caritas a cui è stata affidata la gestione operativa.

Prorogato anche fino al 15 febbraio 2002, l'orario di apertura delle strutture di accoglienza per "i senza fissa dimora" messe a disposizione, fin dal 3 novembre scorso, dall'assessorato alle politiche sociosanitarie per l"emergenza freddo". L'apertura giorno e notte anziché dalle 20 alle 8 del mattino era già stata decisa dall'assessore Giacomo Billi a metà dicembre. Visto il protrarsi del freddo, i "ripari" di emergenza a Montedomini (48 posti), in via del Leone (24) e all'Albergo popolare (una decina di posti) potranno essere utilizzati 24 ore 24.

Rimane in piedi anche l'accordo con le Ferrovie dello Stato grazie al quale da dicembre è stata messa a disposizione, dalle 20 alle 8.00, una "sala " adiacente alla Stazione di Santa Maria Novella, con ingresso da piazza Adua. Anche questo servizio è stato prorogato: fino al 15 marzo questa "sala", destinata ai così detti "irriducibili" della Stazione, è vigilata a cura dell'Amministrazione, e ogni mattina pulita e chiusa. “Proprio stamani ho partecipato all’iniziativa della trattoria dei Quattro Leoni, che con grande generosità anche quest’anno ha offerto un pranzo ad un centinaio di persone senza casa e bisognose.

Molti dei partecipanti mi hanno ribadito la necessità di nuovi posti letto per trascorrere la notte. E quindi ho potuto rassicurarli: da lunedì prossimo fino a tutto marzo potranno trovare ospitalità nell’ostello del Carmine, dove saranno allestiti 84 posti letto”. Lo ha detto il sindaco Leonardo Domenici, che oggi ha annunciato l'apertura di una nuova struttura per i senza tetto in via del Leone, insieme agli assessori all’immigrazione Marzia Monciatti, alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi e al direttore della Caritas Firenze don Piero Sabatini.

“L’apertura della nuova struttura - ha detto il sindaco - è un fatto molto importante. In questo momento di emergenza freddo, dopo i tragici fatti della scorsa settimana e dopo l’appello dell’arcivescovo Antonelli, siamo stati in grado di dare una risposta concreta e in tempi brevi all’aggravarsi del problema dei senza tetto, grazie all’impegno degli uffici comunali e alla collaborazione con la Caritas e con le altre associazioni di volontariato”. Domenici ha sottolineato come quello del Comune su fronte della marginalità sia un impegno che non comincia certo con questa iniziativa.

“E’ un lavoro che stiamo portando avanti con risultati concreti, per offrire alle persone una speranza concreta e una possibilità reale di reinserimento nella società”. A questo proposito, l’assessore Billi ha ricordato i circa 100 posti letto già messi a disposizione dal novembre di quest’anno per i senza tetto (nel ’99 erano 40) ed ha ribadito un impegno che va oltre l’emergenza invernale, con una politica che ha portato alla creazione di strutture fisse per l’accoglienza come quella già aperta in via Mameli e quelle di prossima apertura entro il prossimo mese di giugno.
(mr)

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