'Treno per Auschwitz', seminario di formazione per insegnanti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 dicembre 2001 01:06
'Treno per Auschwitz', seminario di formazione per insegnanti

FIRENZE- Far conoscere alle nuove generazioni gli orrori dell’Olocausto, per lavorare sulla memoria collettiva e risvegliare le coscienze. Questo in estrema sintesi lo scopo del ‘Giorno della Memoria 2002’, l’iniziativa che ogni anno, il 27 gennaio, torna su tutto il territorio nazionale per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti. Tra le iniziative che la giunta regionale, su proposta dell’assessore all’istruzione Paolo Benesperi, ha messo in cantiere per celebrare questa data vi è anche l’organizzazione di un treno speciale per accompagnare studenti e insegnanti toscani a visitare il campo di sterminio di Auschwitz, in Polonia.

Un impegno particolarmente importante attende dunque i docenti, che saranno chiamati a rispondere alle domande dei ragazzi su uno dei capitoli più drammatici della storia dell’umanità; per questo, la Regione Toscana ha organizzato per oggi a Firenze, presso la Sala Est-Ovest di via Ginori 12, un seminario di formazione per gli insegnanti che saliranno sul treno per Auschwitz. All’incontro, introdotto dall’assessore Benesperi, partecipano Nicola Labanca e Giovanni Gozzini dell’Università di Siena, Fulvio Cerutti dell’Ateneo di Firenze, Michele Sarfatti e Marcello Pezzetti del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano e l’insegnante Marta Baiardi autrice del volume ‘Shoah e deportazione’.

La visita ad Auschwitz interesserà circa 550 persone: studenti, insegnanti, personale di accompagnamento, provenienti da tutta la Toscana. Il viaggio si svolgerà in treno nei giorni intorno al 27 gennaio per la durata di 4 giorni. Anche il tempo del viaggio sarà utilizzato con la collaborazione del personale qualificato e l’ausilio di materiale informativo, per valorizzare pienamente l’esperienza dal punto di vista educativo.

In evidenza