Progetto per le scuole La Biblioteca del Mediterraneo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2001 20:06
Progetto per le scuole La Biblioteca del Mediterraneo.

DUE SPETTACOLI, UNO TEATRALE, L’ALTRO MUSICALE, SARANNO PRESENTATI IN OCCASIONE DEL CONVEGNO INTERNAZIONALE "CHI VUOLE FIABE, CHI VUOLE? VOCI E NARRAZIONI DI QUI E D’ALTROVE", ORGANIZZATO ALL’INTERNO DEL PROGETTO-CONTENITORE LA BIBLIOTECA DEL MEDITERRANEO, INIZIATIVA PROMOSSA DALL’ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE DEL COMUNE DI FIRENZE NELL’AMBITO DEI PROGETTI E PERCORSI FORMATIVI PER LA SCUOLA. IL CONVEGNO SI PROPONE DI ESPLORARE I MOLTEPLICI USI DELLO “STRUMENTO” FIABA.
Giovedi’ 22 novembre ore 21.30
TEATRO DELLE LAUDI
I VIAGGI DI CALANDRINO, AD ORIENTE DEL DECAMERONE scritto e diretto da Angelo Savelli con Valentina Banci, Matteo Marsan, Niccolò Turchini.

Sei novelle del "Decamerone" costituiscono l'asse portante dello spettacolo: tre novelle farsesche del ciclo delle burle al pittore "CALANDRINO", la rocambolesche avventura di "ANDREUCCIO DA PERUGIA", la poeticissima storia d'amore di "FEDERICO DEGLI ALBERIGHI" e l’attualissima e provocatoria “NOVELLA DEI TRE ANELLI”. Partendo dalla burlona Firenze trecentesca degli artisti e dei mercanti, la vicenda “emigra” visivamente e stilisticamente altrove prima verso una formicolante Samarcanda, poi verso una ieratica e poetica India infine verso un enigmatica e festosa Cina, tenendo conto delle suggestioni evocate dal migrare di storie e personaggi tra oriente ed occidente a cavallo del primo millennio: da Marco Polo, alle "Mille e una notte" fino all'epica delle Crociate. Questo spettacolo vuole offrire ai giovani spettatori un prodotto immediatamente divertente e comprensibile (nella migliore tradizione degli spettacoli per bambini di Pupi e Fresedde come “Il giornalino di Gian Burrasca” e “Le novelle della nonna”) ma offrire una serie di sottili suggestioni narrative che, accuratamente sviluppate anche al di fuori dello spettacolo, possano servire per un’opera di educazione alla tolleranza ed alla comprensione interculturale.
Venerdi’ 23 novembre ore 21.30
SALA VANNI, p.zza del Carmine a Firenze
CONOSCO UNA CANZONE ALLA DIVERSA, concerto grosso e fiabe in musica con Acquaragia Drom, Celina Pereira, Silvana Licursi, Pap Kounatè, Ambrogio Sparagna, i poeti a braccio di Lazio e Toscana.

Presenta Erasmo treglia.Un Concerto a più voci dove si intrecciano i suoni ed i racconti di varie "culture" musicali: dal mondo Rom e Sinti dei gitani d'Italia proposto dagli Acquaragia Drom alle favole musicali di Ambrogio Sparagna, dalle storie arberesh di Silvana Licursi all'universo griot senegalese di Pap Kounatè, dalla lusofonia di Celina Pereira all'improvvisazione poetica in ottava di Pietro De Acutis (Sabina) e di Mauro Chechi (Maremma). Si tratta di alcuni artisti molto attivi nella scena italiana ed internazionale di musica tradizionale che per l'occasione propongono un originale percorso tra le forme di canto e di poesia cantata che maggiormente si avvicinano all'universo fiabesco tradizionale costruendo con vari tasselli quel mondo alla rovescia - o come recita il titolo dello Spettacolo - quella Canzone alla diversa nella quale da sempre la tradizione orale ripone le sue aspirazioni e speranze di cambiamento. A guidare il percorso Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia, operatori da sempre attivi sul fronte della ricerca ma anche della riproposta delle diverse forme della cultura tradizionale. Un occasione quindi per lasciarsi trasportare in giro per il mondo ascoltando una fiaba musicale o una canzone alla diversa e per scoprire suoni e formule musicali spesso dimenticate. Per informazioni e prenotazioni: segreteria del Teatro di Rifredi 055/42.20.361-2

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