FIRENZE- La realizzazione o il potenziamento dei centri di informazione e dei musei della vite e del vino, la creazione o il miglioramento della segnaletica, ma anche il sostegno alle aziende per gli interventi di adeguamento agli standard fissati dai regolamenti regionali. Serviranno a tutto questo le risorse che sarà possibile attivare grazie al programma di finanziamenti per l’anno 2001 a favore delle Strade del vino della Toscana, approvato dalla giunta regionale su iniziativa dell’assessore all’agricoltura, Tito Barbini.
“E’ un altro passaggio nel nostro impegno per la valorizzazione degli itinerari enologici e per la promozione del turismo legato ai nostri vini di qualità, ai nostri vigneti, alle nostre cantine – spiega l’assessore - Purtroppo le risorse che abbiamo a disposizione sono limitate rispetto a quanto vorremmo impiegare per realtà tanto importanti e tanto apprezzate da visitatori di tutto il mondo, però è anche vero che i nostri sforzi non si esauriscono con questa delibera. Valorizzare le Strade del vino, come altri percorsi enogastronomici che esaltino la qualità e il retroterra culturale e ambientale delle nostre produzioni, fa pienamente parte delle scelte di fondo che abbiamo adottato nelle nostre politiche di sviluppo rurale”.
In particolare, per il 2001 il programma approvato dalla giunta mette a disposizione 275 milioni di finanziamenti regionali, a cui si aggiungono 262 milioni di provenienza statale, per un totale di circa 537 milioni. (pc)
