Regione ed Enel: accordo sullo scambio dei dati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2001 16:25
Regione ed Enel: accordo sullo scambio dei dati

FIRENZE- La condivisione dei dati cartografici, in modo da poter disporre di una base comune di conoscenze, utile anche per le future progettazioni che potranno interessare la Toscana. E’ questo, in estrema sintesi, il significato di un protocollo di intesa siglato questa mattina a Firenze dalla Regione Toscana, rappresentato dall’assessore all’ambiente e all’energia Tommaso Franci, e dall’Enel. “Un accordo che non ha solo un significato tecnico – spiega Franci – Condividere dati aggiornati significa infatti anche porre le condizioni per impianti e linee elettriche con minori impatti ambientali e paesaggistici e con minori possibilità di contenzioso.

Questo accordo consentirà di disporre di un completo quadro conoscitivo della rete elettrica in Toscana, premessa indispensabile per il processo di pianificazione della linea”. In particolare, l’accordo, che avrà validità triennale, prevede che la Regione metta a disposizione di Enel la propria cartografia “numerica”: ovvero non le tradizionali mappe ma dettagliatissime elaborazioni digitali, vere e proprie banche dati ricche di informazioni finora inaccessibili o disperse, come l’altezza dei tralicci o la geometria delle linee.
Insieme a queste carte, realizzate o in via di realizzazione, su scala 1:10.000 a copertura dell’intero territorio regionale e a scala 1:2000 per le aree urbane, sarà messa a disposizione una selezione di archivi tematici ritenuti utili per gli studi di impatto ambientale e la progettazione di massima dei nuovi tracciati di linee elettriche.
L’Enel, da parte sua, si impegna alla verifica dei tracciati delle linee e degli impianti ad alta tensione già riportati sulla cartografia regionale 1:10000, nonché alla realizzazione dell’archivio digitale della cartografia 1:5000 allestita a suo tempo dalla Regione nel tradizionale supporto cartaceo.

L’Enel, inoltre, parteciperà ad un progetto pilota regionale per la trasmissione per via telematica delle pratiche relative alle nuove linee agli enti e agli organi interessati, con le relative sperimentazioni. Il quadro informativo, creato congiuntamente, verrà condiviso tra tutti i soggetti coinvolti nella pianificazione dei tracciati, e in primo luogo delle Province, a cui spetta l’individuazione dei “corridoi infrastrutturali” per il trasporto di energia. Tutto questo anche con l’obiettivo di risanare le situazioni ad oggi critiche o incompatibili con le norme di tutela ambientale e sanitaria.

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