L'Osservatorio Sociale provinciale di Pistoia ha predisposto un progetto di ricerca sull'integrazione sociale e professionale dei giovani nell'area della Valdinievole. Il progetto, sostenuto dall'Assessore provinciale Daniela Gai e dai Comuni dell'area interessata, è stato finanziato con fondi propri dell'Osservatorio sociale. Tale ricerca sarà compiuta attraverso la raccolta di storie di vita di 30-40 cittadini che oggi hanno 24-25 anni, e che - dieci anni fa - hanno frequentato due scuole medie della Valdinievole, allo scopo di ricostruire il loro percorso di vita.
Le informazioni così ottenute saranno integrate con l'elaborazione del materiale sui percorsi scolastici e di inserimento nel mercato del lavoro in via di raccolta attraverso l'Osservatorio Sociale Provinciale. Dopo una ricostruzione della condizione giovanile in Italia, lo studio si concentrerà sul contesto socio-economico e demografico della Provincia di Pistoia, ed in particolare della Valdinievole. L'approccio monografico, ed una metodologia di tipo qualitativo, permetteranno di mettere in relazione i dati socio-demografici e socio-economici esistenti con i risultati ottenuti dall'osservazione diretta delle pratiche e degli eventi di cui i giovani sono protagonisti. "Ci sforzeremo di stabilire un contatto diretto con loro, - dice l'Assessore Gai -proponendo delle interviste individuali o di gruppo, volte alla comprensione delle rappresentazioni della vita quotidiana, della percezione del contesto in cui vivono e della comunità di cui fanno parte, delle difficoltà e delle opportunità che vi incontrano.
Si tratterà quindi di svolgere un'analisi approfondita del discorso, inteso come espressione di un "mondo sociale". In questo senso, importante sarà lo studio delle reti sociali locali (amicali, familiari, istituzionali - scuola, associazioni culturali e/o sportive, centri di aggregazioni giovanile statali e/o privati/religiosi), intese come "indicatore" del rapporto dei giovani alla comunità. Ciò implicherà un'attenzione particolare ai racconti legati al territorio, alle sue trasformazioni, agli eventi che ne hanno caratterizzato la storia recente, dal punto di vista dei giovani e del loro vissuto.
Inoltre, attraverso la ricostruzione delle reti degli amici si potrà acquisire uno spaccato della realtà giovanile in diversi comuni della zona. L'ipotesi di base è che "la condizione giovanile" non si identifichi oggettivamente con i giovani ma con le modalità di esserlo in un determinato sistema e/o contesto sociale. E' per questo - conclude l'Assessore Gai - che intendiamo collaborare attivamente con i Comuni e le altre realtà presenti sul territorio della Valdinievole per rendere i giovani protagonisti ed artefici della costruzione del tessuto sociale locale e consapevoli dell'importanza che rivestono nelle comunità dove vivono".(mr)
