Massa Marittima La XVI edizione di "Lirica in piazza" è un omaggio a Verdi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 agosto 2001 16:48
Massa Marittima La XVI edizione di

Stasera e domenica andrà in scena il Rigoletto, mentre domani e lunedì Macbeth. Cura la direzione artistica degli spettacoli il direttore d'orchestra Carlo Palleschi.
Si apre il palcoscenico sulla sedicesima edizione di "Lirica in piazza". Questa sera in scena sul sagrato del Duomo di Massa Marittima la prima del Rigoletto. Domani sarà la volta di Macbeth. Quest'anno, infatti, il Comune, in occasione della ricorrenza del centenario della morte di Giuseppe Verdi, ha voluto interamente dedicare questo tradizionale appuntamento con la lirica al Cigno di Busseto.

Non solo, questa sedicesima edizione di "Lirica in piazza", oltre all'organizzazione artistica della società S.O.L.T.I, si avvarrà per la direzione artistica della bravura e dell'esperienza di un affermato direttore di orchestra, Carlo Palleschi. Quest'ultimo ha alle spalle una carriera ormai consolidata a livello nazionale ed internazionale, iniziata proprio nella cornice della Cattedrale di San Cerbone, dove per otto anni consecutivi è stato direttore principale dell'orchestra.
"La scelta della figura del direttore artistico _ ha dichiarato l'assessore alla Cultura di Massa Marittima Lidia Bai _ nasce dall'esigenza di arricchire e qualificare ulteriormente questo appuntamento, già consolidato sul piano nazionale, che aggiunge prestigio al già ricco cartellone estivo.

La scelta, invece, di mettere in scena Rigoletto e Macbeth, è stata dettata dalla volontà di presentare un titolo popolarissimo affiancato da un capolavoro giovanile di Giuseppe Verdi, nella versione definitiva del 1865, mai eseguito nel nostro comprensorio anche per il notevole impegno organizzativo".
Se la prima del Rigoletto registra già il tutto esaurito (sul palco Giorgio Casciarri nel ruolo del Duca di Mantova, Marzio Glossi nei panni di Rigoletto, Daniela Lojarro in quelli di Gilda, mentre Alessandro Verducci interpreta Sparafucile), lo spettacolo più atteso rimane Macbeth, nel nuovo allestimento creato esclusivamente per Massa Marittima dalla scenografa Novella Tabili.

Pur nella rigorosa tradizione del teatro elisabettiano prevede una messa in scena del tutto particolare ed innovativa. La simbologia del soprannaturale rappresentato dalle streghe e da varie apparizioni è stata affrontata con grande intelligenza e senso del teatro, senza trascurare accorgimenti di sicuro effetto. Grande importanza è stata riservata all'impianto luci, le quali vengono utilizzate per sottolineare i vari aspetti psicologici dei personaggi. Reciteranno Mauro Augustini, che interpreta Macbeth, Kathleen Mc Calla nel ruolo di Lady Macbeth e Alessandro Verducci che è Banco.

La regia di entrambe le opere è firmata da Stefano Piacenti.
Per informazioni e prenotazioni telefoniche rivolgersi al Servizio Musei di Massa Marittima, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 22, telefono 0566/942426.
Carlo Palleschi, 37 anni, ternano, ha debuttato a Spoleto nove anni fa. Da allora è iniziata la sua carriera che lo ha portato all'Arena di Verona, al Comunale di Firenze, al Carlo Felice di Genova, al Festival Pucciniano di Torre del Lago, al New Israeli Opera Hause di Tel Aviv, al Festival di Avanches a quello di Bellinzona.

Attualmente è direttore artistico e musicale dell'Orchestra sinfonica della Provincia di Lecce e direttore principale ospite della Corèan Synphony e della Seul Filarmonie. Nel suo repertorio La Traviata, Macbeth, Nabucco, Falstaff, Il Trovatore, Un ballo in maschera, Requiem, Aida, Rigoletto, I due Foscari, Il Corsaro di Giuseppe Verdi; La Bohème, Butterfly, Turandot, Le Villi di Giacomo Puccini, Carmen di Bizet, Sansone e Dalila di Camille Saint Saens; I Puritani, La Sonnambula di Vincenzo Bellini; Tancredi e Il Barbiere di Siviglia di Rossini, La Cavalleria Rusticana di Mascagni ed infine I Pagliacci di Leoncavallo.

Possiede, inoltre, un vastissimo repertorio sinfonico che lo ha portato a dirigere in prestigiose sale da concerto europee: Berlino, Lipsia, Stoccarda, Francoforte, Amburgo e Monaco. Ha diretto importanti orchestre quali quella del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra della New Israeli Opera House, la Synphony Orchestra di Radio Mosca, l'Orchestra Sinfonica di Losanna, l'Orchestra internazionale di Italia e la Budapest Filarmonic.

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