Castiglione della Pescaia (GR): cabaret, prosa, classica e incontri da 13 - 30 agosto 2001

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 agosto 2001 12:09
Castiglione della Pescaia (GR): cabaret, prosa, classica e incontri da 13 - 30 agosto 2001

Una Rosa dei Venti e d'eventi - con un bel bisticcio di parole - vuole essere questo festival dal nome marinaro, piccolo negli spazi ma grande nei propositi: celebrare sentitamente due grandi amici di Castiglione, quando possibile proprio nei luoghi loro intitolati. Eventi accuratamente scelti, non banali e che si adattino perfettamente ai luoghi (piccole piazze, sagrati di chiese, il Castello..), ai protagonisti, alla voglia di cultura. Anche e soprattutto d'estate. Si inaugura con un concerto in onore e ricordo di Georg Solti, grandissimo direttore d'orchestra, protagonista di un memorabile concerto a Castiglione nel 1995, dove si esibì eccezionalmente al piano.

Un pizzico di humour con Sergio Sgrilli, ormai lanciatissimo protagonista di Zelig e di molte platee italiane col suo recital L'ultimo dei Freak che non conosce pause di programmazione. Ancora musica, con una vera chicca: La Buona Novella di Fabrizio de Andrè, una tra le più significative raccolte di versi del grande cantautore, rielaborata e interpretata per banda, due voci e coro in uno spettacolo ideato e diretto da David Riondino.
Doppio appuntamento per celebrare l'altro protagonista della Rosa dei Venti, Italo Calvino, che di Castiglione fece la sua ultima residenza: la compagnia teatrale Catalyst, che da anni gode dell'apprezzamento del pubblico toscano e della stessa vedova Calvino, propone Le Cosmicomiche e le Nuove Cosmicomiche, una nuova produzione realizzata appositamente per questo festival; Catalyst propone anche una terza performance con Notturno di Confine, dal testo di Marco Piccinetti nato dai laboratori di drammaturgia tenuti dallo spagnolo José Sanchis Sinisterra, e vincitore del festival Carrara 2000 Giovani autori e attori di Teatro.
Ancora in ambito letterario, stimolante l'incontro-spettacolo proposto da Fandango libri, casa editrice legata alla Fandango Film (L'ultimo bacio, Radiofreccia...): una lettura -e una riscoperta- dell'opera di John Cheever (1912-1982), maestro indiscusso della narrativa americana contemporanea.
Finale a teatro con un bel recital di Athina Cenci pochissimo rappresentato, La donna gigante di Lidia Ravera: storia in due monologhi di una donna che è come tutte le donne, comune e straordinaria, gigante nei suoi mille ruoli e nello sforzo per sostenerli.
INFO: Ad Arte, tel.

055.6236023, fax. 055.669803, mailadarte@tin.it

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