Aste on line: anche il latte ed i prodotti biologici si comprano in rete

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2001 15:39
Aste on line: anche il latte ed i prodotti biologici si comprano in rete

Dopo la carta per gli uffici anche le forniture per le mense scolastiche arrivano dalla rete. Il Comune di Siena si affida sempre di più alle gare on line per gli acquisti di cui ha bisogno ed il software, sviluppato per l'amministrazione comunale dalla società milanese Pleiade s.rl., sta funzionando a pieno ritmo e nei giorni scorsi è stata scelta grazie ad internet anche l'azienda fornitrice di latte, latticini e prodotti caseari a produzione biologica. Si è aggiudicata l'appalto, per circa 90 milioni, la Centrale del latte di Firenze, Pistoia, Livorno Spa che ha prevalso sulla bolognese Granarolo Spa.

Nei prossimi mesi saranno in rete anche i bandi per l'acquisto di cancelleria, hardware, materiali per la pulizia, sacchetti della nettezza urbana, vestiario ed altri generi merceologici.
Il Comune di Siena è stato il primo a mettere a punto una procedura di e-procurement, utilizzando Internet come strumento di comunicazione con le ditte fornitrici. Oltre ai problemi legati al software sono stati analizzati tutti i passaggi normativi per rendere effettivamente utilizzabile l'opzione informatica.
Alla fine è stato messo in rete un sistema molto semplice.

Si entra nel sito internet del Comune "rinnovato di recente con l'inserimento anche di un banner con notizie sempre aggiornate"e si cerca la pagina riservata a "bandi di gara", da qui inizia il percorso guidato verso le "offerte virtuali".
Le aziende che intendono partecipare devono iscriversi all'Albo dei fornitori accessibile direttamente sulle pagine della procedura. L'iscrizione prevede l'assegnazione di un identificativo e di una password per l'accesso al sistema.
L'azienda, una volta entrata nella procedura, dopo aver riempito i campi richiesti e selezionato le categorie merceologiche, riceverà via e-mail un modello precompilato di autocertificazione da rinviare una volta firmato.
"Per il segretario comunale, Liborio Iudicello, l'utilizzo della rete per le gare nel settore pubblico è un'importante novità non solo perché consentirà, potendo avere maggiori partecipanti in concorrenza l'uno con l'altro, un evidente risparmio e la progressiva eliminazione della necessità del "magazzino" ma è anche una operazione di trasparenza".

Il trasferire sulla rete i bandi cartacei - sottolinea Iudicello "è stato solo il primo passo ma si limitava alla fase informativa. Poter partecipare ad una gara attraverso il proprio computer completa questo processo ed offre a tutti, senza preclusioni di dimensione o dislocazione geografica, la possibilità di diventare fornitori di un ente pubblico".
La procedura adottata dal Comune di Siena prevede due diversi sistemi di trattative per gli acquisti. Nella prima, al ribasso, il Comune pubblica nelle pagine web del sistema la descrizione merceologica dei prodotti a cui è interessato, le modalità per l'acquisto e i tempi in cui si svolgerà la trattativa.

Le offerte, che dovranno avvenire entro il termine ultimo previsto dall'avviso, saranno visibili da parte di tutti i concorrenti. In questo caso sarà quindi possibile, fino alla scadenza del termine, rilanciare l'offerta. La seconda è invece ad offerta segreta, quando occorre valutare non solo il prezzo ma anche la qualità dei prodotti: la procedura prevede che tutte le aziende inviino la loro offerta che sarà crittografata dal sistema. Le offerte saranno decrittografate e pubblicate dopo lo scadere dei termini e tutte le aziende partecipanti avranno accesso alla visione della graduatoria.

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