Inizierà domenica 25 marzo con un concerto pianistico il Programma Musicale 2000-2001 del Teatro dei Concordi di Campiglia Marittima. Il cartellone curato dal Teatro dell’Aglio prevede sei concerti da marzo a giugno, tre dei quali ancora in corso di definizione. Sono stati fissati i tre appuntamenti della prima parte, fino al 12 aprile. Si tratta di un programma vario che raccoglierà esperienze eterogenee prodotte, nella maggior parte dei casi, da realtà locali.
Alcune delle iniziative sono svolte in collaborazione con altre associazioni ed istituzioni del territorio, come il concerto di domenica che giunge a conclusione del Concorso Pianistico Riviera Etrusca organizzato, proprio all’interno del Teatro dei Concordi, dall’Associazione Etruria Classica.
Gli altri due appuntamenti della prima parte saranno un concerto dedicato all’Opera Lirica a cura della Corale Città di San Vincenzo e un concerto “Intorno a Maria” tenuto dal Coro Polifonico Città di Cecina su un vasto repertorio musicale dal Gregoriano a Stravinskij. Quest’ultimo concerto fa parte delle iniziative (l’altro appuntamento è lo spettacolo teatrale Sebri Eyub del 6 aprile) provenienti dal progetto regionale Sipario Aperto, volto alla valorizzazione dei piccoli teatri della Toscana.
All’inizio d’aprile saranno diffusi i dettagli delle date e dei programmi degli altri concerti che, già è certo, abbracceranno repertori che spazieranno dalla classica alla musica etnica anche attraverso la commistione con altre forme espressive quali la recitazione e la danza.
Gli organizzatori auspicano di riscontrare l’interesse degli appassionati e delle associazioni che operano nel settore, come migliore incoraggiamento a proseguire gli sforzi per ospitare al Concordi una programmazione di eventi musicali.
Da parte dell’assessore alla cultura di Campiglia Angiolo Fedeli arriva l’augurio che, a fianco di una stagione teatrale con un ottimo successo di pubblico e di critica, venga a consolidarsi un altrettanto seguito cartellone musicale per offrire una proposta culturale sempre più ampia e qualificata da parte dell’ente pubblico.
