Il 22 Marzo del 1944 furono fucilati a Maiano Lavacchio (Grosseto) 11 ragazzi da una squadra di fascisti. Maiano Lavacchio è una località vicina a Grosseto, in aperta campagna, posta sopra una dolce collina. Le vittime, tutte della zona, si chiamavano Mario Becucci, Antonio Brancati, Rino Ciattini, Alfiero Grazi, Silvano Guidoni, Corrado Matteini, Emanuele Matteini, Alcide Mignarri, Alvaro Minucci, Alfonzo Passannanti, Attilio Sforzi. Cognomi ricorrenti nella nostra provincia, tutti giovani intorno ai vent'anni, uno soltanto di oltre trenta.
Loro unica colpa era quella di essere pacifisti e di aver rifiutato di servire la Repubblica Sociale.
Sono ricordati da quel marzo del '44 come i Martiri d'Istia.
La cerimonia è prevista per Sabato 24 marzo alle ore 9.30 nella chiesetta sorta sul luogo dell'eccidio a Maiano Lavacchio in località Andrei. L'iniziativa sarà aperta da un discorso di commemorazione di Lio Scheggi, Presidente della Provincia e vivrà degli interventi proposti
dalle scuole. Per chiarimenti, precisazioni e la conferma di partecipazione: tel 0564/484322