Inaugurato l'Anno Accademico dell'Istituto per l'Arte e il Restauro 'Palazzo Spinelli'

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 marzo 2001 17:47
Inaugurato l'Anno Accademico dell'Istituto per l'Arte e il Restauro 'Palazzo Spinelli'

’Creare a Firenze un ‘Centro di restauro internazionale’, partendo dalle importantissime realtà esistenti’’. Un’idea già avanzata nei mesi scorsi dal sindaco Leonardo Domenici e rilanciata oggi dall’assessore al turismo Stefano Bruzzesi, nel corso del suo intervento all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Istituto per l’Arte e il restauro ‘Palazzo Spinelli’, nel Salone dei Cinquecento. ‘’Un Istituto che è ormai un punto fermo del patrimonio culturale di Firenze, una città dove operano attivamente decine e decine di Università e di istituti culturali internazionali, e dove il ‘restauro’ non è solo una tradizione.

Sono certo di non essere smentito, se dico che, proprio a Firenze, si è capita l’importanza di un’arte come questa – ha detto l’assessore - che prima di tutto ci consente di salvaguardare il patrimonio avuto in eredità da chi ci ha preceduto. Un patrimonio che fotografa il lungo cammino di civiltà percorso da Firenze e rappresenta, al contempo, un’indissolubile ricchezza fatta di professionalità, di specializzazione nella conservazione, nel restauro delle opere d'arte’’. ‘’Firenze, per la sua vocazione alla formazione – ha spiegato Bruzzesi - potrebbe essere la sede di un Centro di restauro internazionale, in cui sperimentare l'applicazione delle nuove tecnologie, partendo dalle importantissime realtà esistenti’’.

L’assessore ha quindi ricordato la stretta relazione tra ‘Palazzo Spinelli’ e l’Amministrazione, ‘’nello stesso Palazzo Vecchio anche in questi giorni stanno lavorando alcuni dei giovani dell’Istituto per il restauro di un’opera’’. Un aspetto, questo, ricordato dal presidente dell’Istituto, Franco Sottani, ‘’questo Palazzo ci è caro perché raccoglie anche alcuni segni tangibili legati all’operatività del nostro Istituto: le splendide statue cinquecentesche, che fanno da cornice alla nostra assemblea, sono state restaurate dai nostri studenti (vostri colleghi) e ugualmente è a Palazzo Spinelli che si deve il restauro della fontana del cortile di Michelozzo’’.

Sottani ha quindi ricordato gli 800 corsi organizzati dal 1977, anno in cui Palazzo Spinelli divenne centro per la formazione, la specializzazione e l’aggiornamento di figure professionali nel campo del restauro. ‘’Oltre 8.000 sono stati gli interventi effettuati in vari settori, anche attraverso progetti europei, in collaborazione con l’Unesco, il Ministero del Lavoro, il Ministero degli Affari Esteri. Un lavoro che ha portato alla gestione di corsi e direttamente ad interventi, anche in altri Paesi, come il Brasile, Israele, Egitto e Giappone’’, ha aggiunto il presidente che ha voluto ringraziare in modo particolare tutti i docenti e le varie Istituzioni pubbliche che con Palazzo Spinelli hanno contatti quotidiani.

Attualmente gli studenti iscritti ai tre anni di corso sono circa 400 e molti provengono anche da altri Paesi.

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