A1: avanzano i lavori della galleria San Donato

Tutti i cantieri sulle autostrade toscane la prossima settimana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2023 15:10
A1: avanzano i lavori della galleria San Donato

Oltre 250 giacche gialle del Gruppo Autostrade per l’Italia sono impegnate quotidianamente nel cantiere dove ogni giorno si lavora per regalare mezzo metro di luce in più alla nuova galleria di San Donato. Una infrastruttura lunga 923 metri che rappresenta l’orgoglio ingegneristico del progetto del nuovo tracciato in direzione sud della A1 tra Firenze Sud e Incisa. Una galleria naturale realizzata con una tecnica complessa, che prevede uno scavo di tipo tradizionale, già condotto per 30 metri di estensione, portato avanti contemporaneamente da entrambi gli imbocchi, con l’obiettivo di ottimizzare i tempi di esecuzione e garantire la piena transitabilità delle due gallerie attigue.

Il cantiere opera secondo i più alti standard di sostenibilità, impiegando acciaio riciclato e garantendo la piena tutela delle acque e della fauna protetta, mediante il trasloco e il monitoraggio delle specie protette. Per il materiale di scavo, prodotto durante la realizzazione del tunnel, è previsto il totale reimpiego in altre attività incluse nel programma di potenziamento, azzerando dunque la percentuale di conferimento in discarica. Massima attenzione per la tutela e la sicurezza delle persone impegnate in cantiere, grazie all’impiego della nuova centina “semi-automatica”, una struttura impiegata per realizzare la volta del nuovo tunnel più maneggevole e più stabile delle componenti tradizionali che, durante le fasi più delicate di movimentazione e di posa, limita gli interventi dei tecnici, grazie all’ausilio di mezzi meccanici.

La nuova infrastruttura rientra nel programma di ampliamento alla terza corsia nel tratto dell’Autosole tra Firenze Sud-Incisa Valdarno, progetto che complessivamente riguarda 17,5 km di tracciato diviso in due differenti lotti, il cui livello di avanzamento oggi si attesta a circa il 30%. Il primo tratto di circa 6 km è stato aperto al traffico nel 2021, mentre il secondo lotto di circa 12 km comprende, oltre alla galleria San Donato, anche la realizzazione di due nuovi viadotti: il Ribuio e il Massone, per un investimento complessivo di 400 milioni.

Questa mattina il cantiere è stato visitato da una delegazione composta, tra gli altri, dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, e da Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia.

L’incontro è stata l’occasione per raccontare anche l’avanzamento del programma di ammodernamento e di riqualifica della carreggiata Sud del tratto originario di A1, tra Barberino e Calenzano. Dallo scorso 8 ottobre, con la demolizione dell’impalcato del primo dei sei viadotti presenti sul tratto, il viadotto Torraccia, si è entrati nella fase centrale del programma che prevede, inoltre, l’ammodernamento delle calotte di tutte le gallerie presenti lungo il tratto (12 fornici).

Mentre è stata confermata per la metà di dicembre la demolizione, attraverso l’impiego di esplosivo, dell’impalcato del viadotto Goccioloni. Le attività di rigenerazione delle infrastrutture del tratto sono propedeutiche al più ampio programma di riqualifica dell’intero tracciato, che ha già visto il completamento della nuova carreggiata in direzione Firenze con la realizzazione della galleria Santa Lucia, la più lunga a tre corsie mai realizzata in Europa. Mentre in direzione Bologna, si viaggerà su quattro corsie grazie alla riconfigurazione dell’intero tracciato originario della A1, composto da due corsie per senso di marcia.

Per l’intero progetto è previsto un investimento complessivo di circa 380 milioni di euro, tra ammodernamento (170 milioni) e riqualifica (210 milioni).

L’operatività dei cantieri visitati testimonia l’avanzamento del piano di Aspi per il potenziamento della rete autostradale toscana che prevede un impiego di risorse pari a 6,3 miliardi di euro, di cui sono state già eseguite opere per quasi 4 miliardi di euro. Tra gli altri interventi previsti la realizzazione della terza corsia della A11 Firenze-Pistoia, dove sono in corso gli interventi propedeutici, e l’ampliamento della A1 tra Incisa e Valdarno.

“La Toscana - afferma Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia - è uno dei territori dove è più evidente il lavoro che stiamo portando avanti per ammodernare e potenziare la rete autostradale. Qui negli ultimi due anni abbiamo completato nuove opere per un valore di 1,3 miliardi di euro e, solo nel 2023, sono state più di 1 milione le ore di attività nei cantieri. In questi anni abbiamo lavorato per rendere sempre più moderna la rete di questa regione che costituisce lo snodo fondamentale della mobilità tra il Sud e il Nord del Paese. Il nostro obiettivo è quello di continuare a lavorare con impegno e determinazione soprattutto per adeguare gli asset all’attuale domanda di traffico. Si tratta di un’azione imprescindibile, nell’ottica della sostenibilità del viaggio e della crescita economica e sociale dei territori”.

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di lunedì 4 alle 5:00 di martedì 5 dicembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Valdarno e Arezzo, verso Roma.In alternativa, dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Valdarno, proseguire sulla viabilità ordinaria seguendo la segnaletica gialla indicante "Roma" e rientrare sulla A1 ad Arezzo.

A1 MILANO-NAPOLI PANORAMICA

Sulla A1 Milano-Napoli Panoramica, per consentire attività di ispezione delle gallerie, dalle 21:00 di martedì 5 alle 6:00 di mercoledì 6 dicembre, sarà chiuso il tratto compreso tra tra Pian del Voglio (km 237+200) e l'allacciamento con la A1 Direttissima Località Aglio (km 255+450), verso Firenze.Di conseguenza, la stazione di Pian del Voglio sarà chiusa in entrata verso Firenze, mentre la stazione di Roncobilaccio sarà chiusa in entrata verso Firenze e in uscita per chi proviene da Bologna. Nella stessa notte, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa l'area di servizio "Roncobilaccio ovest", situata all'interno del tratto. Il collegamento tra Bologna e Firenze resta comunque garantito attraverso la A1 Direttissima. In alternativa alle chiusure delle stazioni di Pian del Voglio e di Roncobilaccio, si potrà utilizzare la stazione di Badia sulla A1 Direttissima.

R11 RACCORDO FIRENZE NORD

Per consentire lavori di pavimentazione, sul R11 Raccordo Firenze nord e sulla A1 Milano-Napoli, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura: -nelle quattro notti di lunedì 4, martedì 5, mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre, con orario 22:00-6:00, sul Raccordo Firenze nord R11, sarà chiuso il ramo di allacciamento tra la A1 Milano-Napoli e la A11 Firenze-Pisa nord, per chi proviene dalla stazione di Firenze nord ed è diretto verso Firenze. In alternativa si consiglia di immettersi sulla A11, verso Pisa, uscire a Prato est e rientrare dalla stessa stazione in direzione di Firenze; -nelle tre notti lunedì 4, martedì 5 e mercoledì 6 dicembre, con orario 22:00-6:00, sulla A1 Milano-Napoli, sarà chiusa la stazione di Firenze nord, in uscita per chi proviene da Roma o da Bologna.

In alternativa si consiglia di uscire alle seguenti stazioni dell'A11 Firenze-Pisa nord:

  1. per chi proviene da Roma: Firenze ovest;
  2. per chi proviene da Bologna: Prato est, per poi rientrare dalla stessa stazione in direzione di Firenze.

A11 FIRENZE-PISA NORD

Sulla A11 Firenze-Pisa nord, per consentire attività di ispezione delle barriere di sicurezza, dalle 00:00 alle 5:00 di martedì 5 dicembre, sarà completamente chiusa la stazione di Montecatini Terme, in entrata e in uscita.In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Chiesina Uzzanese o di Pistoia.

Per consentire attività di ispezione delle barriere di sicurezza, dalle 00:00 alle 6:00 di lunedì 4 dicembre, sarà completamente chiusa la stazione di Prato ovest, in entrata e in uscita.In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Prato est.

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