«A distanza di oltre un mese il Sindaco non ha ancora firmato l’apposita ordinanza e noi non possiamo ancora raccogliere le firme necessarie al referendum per la riapertura al traffico di via Cavour, via Martelli e via Cerretani». L’accusa è stata lanciata dai due promotori del referendum, il consigliere comunale Massimo Pieri e dal consigliere del quartiere 5 Marco Stella, entrambi di Forza Italia. «L’apposito regolamento dei referendum - hanno spiegato i due consiglieri - non impone al Sindaco un limite di tempo per indire i referendum.
Ma la questione è politica e di buon senso visto che lo stesso regolamento, all’articolo 15, prevede che, nell’arco di un anno i cittadini possono essere chiamati alle urne una volta sola». «Nel 2001, però - hanno aggiunto Pieri e Stella - si svolgerà il referendum sull’ex area Longinotti che costerà ai contribuenti un miliardo e mezzo di lire. Buon senso vorrebbe dire accorpare questo quesito referendario con il nostro». «Ma per fare questo - hanno concluso i due consiglieri di Forza Italia - è necessario che il Sindaco firmi, al più presto, l’apposita ordinanza e ci dia il tempo necessario a raccogliere le 5 mila firme.
C’è forse qualcuno che non vuole che questo referendum, particolarmente sentito dai cittadini, si svolga?».