Festa della Toscana: il Presidente della Repubblica parteciperà il 5 dicembre al Consiglio regionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2000 21:36
Festa della Toscana: il Presidente della Repubblica  parteciperà il 5 dicembre al Consiglio regionale

La presenza a Firenze del Capo dello Stato è stata confermata oggi dal Presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini, il quale ha ricordato come la data del 30 novembre per la celebrazione della prima festa della Toscana sia stata scelta per l'alto significato civile, essendo coincidente con l'anniversario dell'abrogazione della tortura e della pena di morte, cancellate nel Granducato di Toscana il 30 novembre 1786.
Nencini ha rivolto un ringraziamento "alto e forte" a tutto il consiglio regionale della Toscana per la condivisione dell'iniziativa e a tutti i 287 comuni della regione, i cui consigli comunali (in alcuni casi in seduta congiunta) si sono riuniti in seduta straordinaria tra il 29 ed il 30 novembre.

Ha, inoltre, sottolineato il rilievo del documento sottoscritto ieri a Firenze dai Presidenti dei consigli regionali di tutt'Italia, i quali si sono impegnati a "promuovere le libertà, i diritti umani e civili", a coltivare "la cultura della pace" e a promuovere iniziative "al fine di bandire da ogni Stato la condanna alla pena di morte" e le pratiche di tortura.
"Di particolare rilievo -ha aggiunto Nencini- è stata l'adesione alla Festa della Toscana del segretario generale delle Nazioni Unite Kofy Hannan, dei rappresentanti di istituzioni europee e nazionali e di sei premi Nobel.
Il Presidente del Parlamento Europeo Nicole Fontaine - sempre secondo quanto riferito da Nencini - ha auspicato che possa essere avviato un percorso, sul modello disegnato dalla Regione Toscana, per fare del 30 novembre una sorta di Festa per l'Europa fondata sul principio legislativo di ogni Stato del divieto di ricorrere alla pena capitale.

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